ELETTRA GULLE'
Cronaca

Anna Maria Luisa de' Medici, l'Elettrice Palatina

Con la "Convenzione del 1737" dispose che tutte le collezioni medicee restassero a Firenze e fossero accessibili al pubblico

Elettrice Palatina

Anna Maria Luisa de' Medici nacque a Firenze l'11 agosto 1667, unica figlia sopravvissuta del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa d'Orléans. Nel 1691 sposò Giovanni Guglielmo, elettore palatino, assumendo così il titolo di Elettrice Palatina. Dopo la morte del marito nel 1716, Anna Maria Luisa tornò a Firenze, dove si dedicò alla salvaguardia del patrimonio artistico e culturale della sua famiglia.

La sua azione più importante, che la inserisce di diritto nella storia, fu la "Convenzione del 1737", un accordo con la dinastia dei Lorena, nuovi sovrani della Toscana, con cui dispose che tutte le collezioni medicee – opere d'arte, libri, gioielli e beni di valore – restassero a Firenze e fossero accessibili al pubblico. Questo gesto lungimirante ha permesso alla città di conservare gran parte del suo straordinario patrimonio artistico, oggi ammirato nei musei fiorentini come gli Uffizi e Pitti. Insomma, senza di lei Firenze non sarebbe quello che è.

Anna Maria Luisa morì il 18 febbraio 1743.

Grazie alla sua visione e al suo impegno, Firenze conserva l'eredità culturale lasciata dai Medici, che attrae milioni di visitatori da tutto il mondo.

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