Dati alla mano, negli ultimi anni le allergie (alimentari e non) hanno subito, a livello nazionale e internazionale, un aumento esponenziale. Purtroppo, a catena, sono aumentati anche i casi di anafilassi. Uno studio, appena pubblicato sulla rivista Clinical & Experimental Allergy, che porta la firma degli specialisti del Meyer in collaborazione con l’Università di Firenze (https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/cea.14508) ha analizzato retrospettivamente il numero degli episodi di anafilassi giunti al Pronto Soccorso del Meyer negli ultimi 20 anni: si è passati da 16 su 100.000 accessi al Pronto Soccorso per anno nel periodo 2004–2010, a 22 per 100.000 nel periodo 2011–2016, a 39 ogni 100.000 nel periodo 2017-2023. In 20 anni, dunque, sono più che duplicati, con un aumento del 37,5% tra il primo e il secondo periodo e del 77% tra il secondo e terzo periodo. La buona notizia, invece: lo studio è andato a valutare l’impatto della formazione sui sanitari del Pronto Soccorso del Meyer, provando che l’introduzione di una formazione continua attraverso la simulazione pediatrica ha sensibilmente migliorato la capacità di impostare la correttezza delle diagnosi, la terapia in acuto e il conseguente invio a una corretta valutazione specialistica.
CronacaAllergie alimentari nei bambini, quali sono quelle più diffuse e le possibili terapie