Gli aspetti più tecnici? "Bisogna partire dalla valutazione dell’entità dell’investimento complessivo, fare un’analisi del locale e dell’eventuale necessità di interventi tecnici e strutturali, vedi obbligo di attenersi al regolamento regionale del commercio sia dal punto di vista amministrativo/urbanistico che sanitario. E ancora, tutti i costi di impianto, strumentali, attrezzature, arredamenti, spese dei professionisti, così da avere ben chiaro il fabbisogno finanziario. Altra cosa importante, il requisito professionale obbligatorio che potrebbe servire all’imprenditore per sé e/o per i propri collaboratori o dipendenti. Questo dipende dal tipo di attività che vogliamo intraprendere, ma anche questi costi vanno determinati e affrontati già in fase di analisi di impianto dell’azienda. Vedi legge 81 per la sicurezza nei luoghi di lavoro e Rec /Haccp per il settore alimenti e somministrazione".
CronacaCome aprire un negozio. Le scelte per non sbagliare e gli incentivi disponibili: la guida di Confesercenti Toscana