Sagre e mostre

Sagra delle frittelle a San Donato in Collina: da non perdere anche questo fine settimana. Una manna per i ghiottoni. Ci sono frittelle anche senza glutine. Mostra su Cosimo I e Vasari a Palazzo Vecchio: un entusiasmante viaggio all’interno della Sala Grande di Palazzo Vecchio, realizzata dal Vasari per conto di Cosimo. Impressionisti in Normandia è la mostra con cui, fino al 4 maggio, il museo degli Innocenti di Firenze celebra i 150 anni dalla nascita dell’impressionismo. L’esposizione si apre con un prestito eccezionale proveniente dalla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma: Ninfee rosa di Claude Monet. In mostra anche opere di Bonnard, Boudin, Corot, Courbet, Villon, Renoir e Delacroix. A Palazzo Medici Riccardi, prosegue la mostra fotografica ‘E fu sera e fu mattina’: la natura negli scatti di Valter Bernardeschi, un viaggio nella bellezza e nella fragilità del mondo naturale. Il progetto, ideato da Giovanni Passaniti con MUS.E e promosso dalla città metropolitana di Firenze in collaborazione con il museo Geo Bruschi e l’associazione Fotografi del Levante Fiorentino, parte dalle parole di papa Francesco nella lettera enciclica Laudato Si’. Alla Manifattura Tabacchi, fino al 2 febbraio, è visitabile The Rainbow Over Florence, mostra del fotografo Piero Percoco curata da C41. L’esposizione raccoglie 80 scatti tratti dal libro The Rainbow Is Underestimated (Skinnerboox, 2019) e due serie principali dedicate al cielo e ai fuochi d’artificio, con un sistema audio che ne enfatizza gli effetti sonori. Al museo Stefano Bardini, continua la mostra Officina Bardini: l’arte del legno racconta la tradizione artigianale che caratterizzò i laboratori di Stefano Bardini, il “principe degli antiquari”, e di suo figlio Ugo tra Ottocento e Novecento. L’esposizione include strumenti, disegni e manufatti originali provenienti dalle collezioni di palazzo Mozzi Bardini, tra cui tarsie lignee, fronti di cassoni cinquecenteschi e seicenteschi, arredi e il banco da lavoro originale restaurato per l’occasione. Alla Cattedrale dell’Immagine, a due passi da Ponte Vecchio, da non perdere Inside Klimt, mostra immersiva completamente rinnovata che ripercorre la storia personale e artistica di Gustav Klimt. L’esperienza multisensoriale, della durata di 35 minuti, combina immagini, luci, colori e musica in un suggestivo spazio multimediale a 360°.