Tipico della tradizione senese, Il Panforte è un dolce natalizio molto "corposo" a base di frutta secca e candita, miele, spezie - come il pepe nero - mandorle, zucchero a velo posto sulla superficie ruvida e un’ostia di amido come base.
Viene menzionato per la prima volta nel 1891 dall’Artusi nel suo libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”, ma in realtà ha origini molto più antiche: le prime testimonianze scritte risalgono all'anno Mille, con il nome di Pane Natalizio o Aromatico. Veniva preparato dagli speziali solo per i nobili e il clero, perché conteneva ingredienti pregiati. Nel 1879, quando la regina Margherita si recò in visita nella città di Siena, fu preparata una versione più "leggera" dell'originale, detta "Panforte Margherita". Si trattava di una ricetta più delicata, con uno strato di zucchero vanigliato sopra, al posto del pepe nero.
Ingredienti: 260g di mandorle non pelate, 160g di arancia candita a cubetti, 160g di cedro candito a cubetti, 150g di miele, 300g di zucchero, 160g di farina 00, 0,4g di noce moscata, 0,4g di coriandolo in polvere, 0,4g di chiodi di garofano macinati, 2g di cannella in polvere, 10g di zucchero a velo, 1 foglio di ostia.
Ricetta: Per prima cosa versare in un pentolino lo zucchero e il miele; poi mescolare fino a farlo sciogliere. A questo punto trasferire in una ciotola di pyrex e unire con cedro candito e arancia candita. Mescolare il tutto e poi incorporare la farina, continuando a mescolare con un cucchiaio. Aggiungere poi la cannella, il coriandolo, i chiodi di garofano macinati finemente e la noce moscata in polvere. Mescolare il tutto, anche a mano se l’impasto risulta tenace (bisogna lavorare piuttosto energicamente). Imburrare poi lo stampo (usarne uno a cerniera del diametro di 20cm) e appoggiare il foglio di ostia sul fondo. Ritagliare una striscia di carta forno e utilizzarla per rivestire la circonferenza dello stampo (la carta deve essere della stessa lunghezza della circonferenza). Distribuire l’impasto sulla teglia e uniformarlo con l’aiuto di un cucchiaio, dopo averlo immerso in una ciotolina d’acqua. Spolverare con lo zucchero a velo e cuocere in forno statico preriscaldato a 220gradi per 10 minuti. Sfornare, lasciare intiepidire e cospargere nuovamente con lo zucchero a velo.