SOFIA DANTI
Cronaca

Le copate, una delle eccellenze meno conosciute di Siena

Sono specialità a base di croccante preparato con miele, noci, mandorle e anice racchiuse tra due ostie delicate

epa07132595 Ariel view from the Torre del Mangia tower on the Siena Cathedral at the historic center of Siena, Tuscany, Italy, 26 October 2018 (issued 31 October 2018). The city's historic center has been declared by UNESCO a World Heritage Site and is one of the nation's most visited tourist attractions. EPA/ABIR SULTAN

La ricetta di questi dolci risale al XIV secolo e nasce in un convento: sembra che siano state le suore di Montecelso, a Siena, ad avere l’idea di unire delle ostie farcite per la vigilia di Natale. Sono specialità a base di croccante preparato con miele, noci, mandorle e anice racchiuse tra due ostie delicate. Si tratta di una variante più sottile del tradizionale croccante, con forma rotonda. 

Ingredienti: 300g di mandorle, 4 figli di ostia, 100g di zucchero, 30g di acqua, 40g di albume e 100g di miele.

Ricetta: Tritare le mandorle e tostarle in forno. Sciogliere lo zucchero in un pentolino con l’acqua. Nel frattempo mettere sul fuoco un altro pentolino con gli albumi e il miele: far cuocere a bagno maria e montare il composto con le fruste. Quando diventa bianco e gonfio spegnere il fuoco. Versare lo sciroppo di zucchero nel composto di albumi e mescolare con le fruste. Aggiungere le mandorle tritate ancora calde e mescolare. Versare metà composto su un foglio di ostia, livellare e coprire con l'altro. Far raffreddare le copate in un luogo freddo (va bene anche il frigo) per circa 10 ore.