La ricetta di questi dolci risale al XIV secolo e nasce in un convento: sembra che siano state le suore di Montecelso, a Siena, ad avere l’idea di unire delle ostie farcite per la vigilia di Natale. Sono specialità a base di croccante preparato con miele, noci, mandorle e anice racchiuse tra due ostie delicate. Si tratta di una variante più sottile del tradizionale croccante, con forma rotonda.
Ingredienti: 300g di mandorle, 4 figli di ostia, 100g di zucchero, 30g di acqua, 40g di albume e 100g di miele.
Ricetta: Tritare le mandorle e tostarle in forno. Sciogliere lo zucchero in un pentolino con l’acqua. Nel frattempo mettere sul fuoco un altro pentolino con gli albumi e il miele: far cuocere a bagno maria e montare il composto con le fruste. Quando diventa bianco e gonfio spegnere il fuoco. Versare lo sciroppo di zucchero nel composto di albumi e mescolare con le fruste. Aggiungere le mandorle tritate ancora calde e mescolare. Versare metà composto su un foglio di ostia, livellare e coprire con l'altro. Far raffreddare le copate in un luogo freddo (va bene anche il frigo) per circa 10 ore.