Come sottolinea Leonardo Ginanneschi, responsabile dell'Ispettorato micologico della Asl Toscana sud est, la prima regola per evitare intossicazioni è quella di far controllare sempre i funghi raccolti presso uno sportello micologico. Questi sportelli, presenti su tutto il territorio, offrono consulenza gratuita e sono essenziali per identificare correttamente le specie fungine.
Non fidarsi ciecamente di amici o conoscenti, per quanto esperti possano sembrare, è un'altra importante regola: “I funghi non si regalano mai senza prima averli fatti analizzare da un professionista”, rimarca Mannaioni, che aggiunge che i funghi devono sempre essere consumati ben cotti e in quantità moderate. Non solo. Alcune specie commestibili possono causare problemi se non preparate correttamente, oppure se sono ‘invecchiate’ o ‘contaminate’ da parassiti come vermi e lumache.