I prezzi dei beni energetici per chi è ancora sul mercato tutelato sono aumentati del 3,5% rispetto a luglio 2024 e del 14,3% rispetto ad agosto 2023. Ma se le bollette dell'energia elettrica sono stabili rispetto al mese precedente e in calo del 9,7% rispetto ad agosto 2023, è il costo del gas nel mercato tutelato – dove sono rimasti i clienti vulnerabili o chi non ha scelto un’offerta sul mercato libero – a salire: è cresciuto del 5,7% rispetto a luglio 2024 e di ben il 36,8% su base annua.
Nel mercato libero, la situazione appare per il momento più favorevole. I prezzi dei beni energetici non regolamentati, che includono i carburanti e le bollette di luce e gas, sono scesi dell'1% rispetto a luglio e dell'8,6% rispetto a un anno fa. Questo calo è in parte dovuto alla riduzione dei prezzi del gasolio per il trasporto, della benzina e del gasolio per il riscaldamento, ma anche alla flessione dei costi per il gas di città e il gas naturale nel mercato libero (-13,4% su base annua). Lieve aumento, invece, per le tariffe dell'energia elettrica sul mercato libero (+0,6% rispetto a luglio). Oscillazioni, quelle dei prezzi del mercato energetico italiano, ormai quasi completamente liberalizzato, che vanno a incidere direttamente sul bilancio delle famiglie, alle prese oggi con i rincari di settembre, tra cui gli aumenti per telefonia e pay tv e materiale e libri scolastici.