REDAZIONE CRONACA

Liberata Cecilia Sala: i punti chiave della vicenda

Dall'arresto 'a sorpresa' in un hotel a Teheran alla liberazione, passando per il presunto intrigo internazionale con Mohammad Abedini: ecco tutte le tappe dell'incubo vissuto dalla giornalista italiana

Cecilia Sala ospite della trasmissione tv 'Stasera c'è Cattelan' (Ansa/Mourad Balti Touati)

Roma, 8 gennaio 2025 – Cecilia Sala è libera: dopo quasi venti giorni di prigionia nel carcere di Evin in Iran – noto per le terribili condizioni che riserva principalmente ai dissidenti politici e a chi in generale non rispetta le severe regole del regime di Teheran – la giornalista italiana sta tornando in Italia. Un esito positivo quanto sperato, sia dalla famiglia, che dal governo.

La 29enne si trovava in Iran per indagare sulla condizione delle donne nel Paese, quando è stata arrestata improvvisamente per non aver rispettato le leggi locali, almeno secondo quanto dichiarato dalle autorità di Teheran. L'ipotesi battuta dai media italiani è invece quella che vedrebbe Sala vittima di una ritorsione a seguito dell'arresto dell'iraniano Mohammad Abedini, informatico 38enne bloccato all'aeroporto di Malpensa su richiesta degli Stati Uniti.

Il governo italiano si è immediatamente messo al lavoro per assicurare il ritorno della giornalista: la premier Giorgia Meloni ha incontrato la madre, Elisabetta Vernoni, ha inerloquito con l'ambasciatrice in Iran Paola Amadei, e si vocifera che abbia discusso della questione anche nel suo recente incontro con il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump.

Venti giorni durati un'eternità: ecco le tappe dell'incubo e della liberazione di Cecilia Strada.

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