Un momento della premiazione per l'edizione 2025 della guida Ristoranti d'Italia di Gambero Rosso
Sono tre i ristoranti in Toscana che ottengono il massimo dalla "Guida Ristoranti d'Italia 2025" di Gambero Rosso. Davanti a tutti c'è Enoteca Pinchiorri a Firenze, che si conferma il ristorante numero uno in Toscana con 93 punti. In cucina Riccardo Monco e Alessandro Della Tommasina, mentre la sala è affidata ad Alessandro Tomberli. Oltre alla carta, due i menu proposti: Madre Terra, 9 portate vegetariane a 325 euro, e l’Espressione, 10 portate a 350 euro, sia pesce che carne. C’è ricerca nei piatti serviti ma restano il gusto e la soddisfazione di assaggiare una materia prima eccezionale.
Alle sue spalle troviamo il ristorante Da Caino a Montemerano (Grosseto) con 91. Una storicità tale, quella dell'insegna e della sua “sovrana” Valeria Piccini, che quasi non necessiterebbe di introduzioni. Dal 1971 a oggi la cuoca ha riprodotto l’arte culinaria delle donne del proprio paese. Sulla tavola di Caino abbondano piatti della tradizione dell’entroterra grossetano, come ad esempio gli agnolotti di lumache in brodo di bosco e pecorino presenti nel percorso chiamato I Piatti Storici (a 190 euro), che celebra le ricette iconiche del ristorante, come anche il cacciucco, finito puntualmente al tavolo.
Al terzo posto c'è invece il Piccolo Principe del Grand hotel Principe di Piemonte (90 punti) a Viareggio (Lucca), che con Simone Corsini si aggiudica anche il premio speciale Miglior Proposta di Bere Miscelato, con Bibite Sanpellegrino. Guidato dallo chef Giuseppe Mancino, il Piccolo Principe vanta una cucina capace di evitare i cliché delle località di mare tanto quanto quelle della tradizione toscana.