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Nuovo codice della strada: giro di vite e multe salate contro lo sballo al volante

Tolleranza zero anche per l’abuso di stupefacenti quando ci si mette alla guida. Assicurazione e casco obbligatori per i monopattini, tutelati anche i ciclisti

Giuseppe Mastursi, membro del Cda della Fondazione scuola interregionale di Polizia locale e comandante della Polizia municipale di Scandicci

Firenze, 9 dicembre 2024 - Tolleranza zero contro chi si mette alla guida sotto effetto di alcol e droghe. Assicurazione obbligatoria per i monopattini e più attenzione per i ciclisti. Sono le novità introdotte dalla riforma del codice della strada, che ricevuto il via libera definitivo dal Senato il 20 novembre 2024. Il testo, approvato inizialmente alla Camera lo scorso marzo, entrerà in vigore a breve, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e un periodo di vacatio legis di 15 giorni.

 

"La riforma – dice Giuseppe Mastursi, membro del Cda della Fondazione scuola interregionale di Polizia locale e comandante della Polizia municipale di Scandicci – introduce una serie di misure che mirano a rafforzare la sicurezza stradale e ad adeguare le norme alle nuove esigenze della mobilità". Sicuramente il punto più importante di questa riforma è l’inasprimento delle sanzioni per chi si mette alla guida sotto l’effetto di alcol e droghe.

 

Per la guida in stato di ebbrezza, le sanzioni saranno più salate e la sospensione della patente più lunga. In caso di tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l, sarà obbligatorio, per un periodo di due o tre anni, guidare solo veicoli dotati di alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore se il conducente ha un tasso alcolemico superiore a zero.

 

 

LE NOVITA' DEL CODICE DELLA STRADA (VIDEO)

 

Sul fronte dei monopattini ci sono importanti novita. "La circolazione – ha detto Giuseppe Mastursi – è consentita solo nelle strade urbane con limite non superiore a 50 km/h. E’ previsto l’obbligo di contrassegno (da esporre). I titolari lo devono richiedere a proprie spese; sarà obbligatoria l’assicurazione Rca per i monopattini (sia per i noleggiatori, sia per i proprietari singoli). Non dobbiamo dimenticare l’obbligo del casco per tutti i conducenti di monopattini, la presenza di indicatori e luci di freno, il divieto di transito sui marciapiedi. Ritengo sia un passo in avanti per quanto riguarda la sicurezza di chi si mette alla guida di questi mezzi".

Ultimo ma non ultimo, il tema dei ciclisti, frequente soprattutto nelle nostre strade. In questo caso i veicoli a motore che sorpassano velocipedi devono tenere una adeguata distanza laterale di sicurezza. La cosidetta ’aria’ tra mezzo a motore e bicicletta deve essere commisurata alla velocità e all’ingombro del veicolo, comunque non inferiore (se le condizioni della strada lo consentono) a 1,5 metri. Altra novità piuttosto rivoluzionaria, nelle strade urbane ciclabili, zone ciclabili, zone di attestamento ciclabile (ex "casa avanzata") i velocipedi possono occupare qualsiasi posizione (non devono per forza stare il più possibile vicino al margine destro della strada).

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