TOMMASO CARMIGNANI
Cronaca

Le regole normative per la raccolta funghi in Toscana

Occorre un permesso annuale che costa 25 euro

Raccolta funghi in Toscana, le regole da seguire e gli errori da evitare. Quali specie raccogliere e dove trovarle

Per raccogliere funghi in Toscana è necessario un permesso. L'autorizzazione viene rilasciata dalla Regione Toscana e non più dal Comune di residenza del richiedente, ha un costo di 25 euro l'anno (13 euro quella semestrale) ed è valida su tutto il territorio regionale.

Per la ricerca all'interno dei parchi, nazionali o regionali, occorre invece prendere visione dei rispettivi regolamenti che possono prevedere ulteriori autorizzazioni o modalità di raccolta diverse da quelle fissate dalla legge regionale. Diversi Comuni applicano limitazioni alla raccolta: anche in questo caso è necessario informarsi prima. La ricevuta del versamento va conservata e portata con se al momento della raccolta dei funghi unitamente a un documento di riconoscimento. 

Esiste inoltre un limite alla raccolta stimato in 3 kg giornalieri, salvo il caso di un singolo esemplare o più esemplari concresciuti di peso superiore. Il tetto sale a dieci solo nel caso in cui i residenti nei territori classificati montani della Toscana, facciano la raccolta nel proprio comune di residenza.

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