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Raccolta funghi in Toscana, le regole da seguire e gli errori da evitare. Quali specie raccogliere e dove trovarle
Gli sportelli micologici offrono consulenza gratuita ai cittadini per il riconoscimento e il controllo dei funghi raccolti, per capire se sono commestibili. I funghi devono essere presentati alla visita preferibilmente in contenitori rigidi ed areati come i cestini; questi recipienti infatti permettono la diffusione delle spore e soprattutto garantiscono la corretta conservazione del raccolto. I funghi dovranno essere freschi e integri di tutte le parti necessarie al riconoscimento.
Ogni Asl della Toscana ha il proprio sportello: è sufficiente consultare il sito di riferimento per conoscere luoghi, orari e modalità delle varie sedi territoriali. Il servizio è consigliato anche ai cercatori più esperti: in caso di dubbi, sempre meglio chiedere a chi ha competenza in materia.