L’aumento dei costi operativi rappresenta una delle maggiori difficoltà per le aziende olearie toscane. La raccolta e la frangitura, legate al peso dell’oliva, incidono sui costi finali.
Ma, nonostante le difficoltà legate alla resa, i prezzi all’ingrosso per l’olio toscano rimangono più o meno in linea con quelli dell’anno scorso, con un lieve aumento di circa un euro al litro. Al dettaglio, il costo potrà variare e Cresti non si sbilancia su questo, ma la domanda di olio toscano di qualità fa prevedere una buona tenuta dei prezzi, che potrebbe compensare i costi di produzione maggiorati. Ma, è inutile nascondercelo, il rischio di qualche rincaro è dietro l’angolo.