Dalla loro azienda a Pian di Scò, in provincia di Arezzo, la famiglia Sordi conferma la presenza di abbondanti raccolti di olive, ma con rese basse. Nazario Sordi sottolinea come la maturazione tardiva sia probabilmente dovuta alla quantità eccessiva di olive sugli alberi, un fenomeno che rallenta il processo di maturazione, lasciando molti frutti ancora acerbi. Anche in questa zona, le rese si aggirano tra l’8,5% e l’11%, variabili in base al tipo di terreno e all’esposizione. “I raccoglitori sono pieni e le olive sono bellissime - proseguono dall’azienda -. Se però le apriamo, vediamo che hanno dei grandi noccioli. E poca polpa. Insomma, stiamo facendo un grande lavoro ma il risultato è un po’ sotto le aspettative. Come sapore? Olio ottimo, un pochino più amarognolo del solito”.
CronacaFrantoi stracolmi di olive, ma perché la resa è così bassa?