"Per ora stanno circolando diversi virus respiratori, dai rhinovirus a quelli parainfluenzali fino al respiratorio sinciziale, ma i casi di influenza vera e propria sono ancora pochi". A fare il punto è l'epidemiologo Gianni Rezza, ex direttore generale Prevenzione del ministero della Salute durante la pandemia e oggi docente straordinario di Igiene all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. "È probabile che nelle prossime settimane, anche con l'arrivo del freddo, i casi di influenza stagionale tendano ad aumentare, ma il pico difficilmente si verificherà prima di fine dicembre. È quindi importante che anziani e fragili che non l'abbiano ancora fatto si vaccinino ora", conclude.
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