Come fare per non cadere vittima delle truffe telefoniche? La prima cosa da tener presente è evitare di dire «sì» durante la chiamata di telemarketing: potrebbe essere registrato e usato come prova di adesione al contratto proposto. Importante anche chiedere come chi chiama ha ottenuto i dati personali e chi è il titolare del trattamento dei dati a cui è possibile rivolgersi per esercitare i propri diritti di privacy. Da ricordare, inoltre, che non è obbligatorio accettare il contratto durante la chiamata e se si accetta e poi ci si ripensa o in caso di attivazione non richiesta del servizio, ci sono 14 giorni entro cui è possibile esercitare il diritto di recesso. Su questo argomento Antitrust e Arera hanno pubblicato una guida con 10 domande e risposte su come comportarsi per evitare l’attivazione di contratti non richiesti e per non cadere nelle truffe. E’ consultabile a questo indirizzo: www.difenditicosi.it/come-difendersi.
Il vademecum ricorda, tra le altre cose, che in caso di comportamento che si ritiene scorretto o in caso di un’attivazione non richiesta o una pubblicità ingannevole diffusa dalla società di vendita è possibile inviare una segnalazione ad Agcm anche senza l’assistenza di un avvocato compilando e inviando on line il modulo cui si accede al link www.agcm.it/servizi/segnalaon-lne, inviando la segnalazione scritta alla casella mail [email protected] oppure tramite posta ordinaria inviando la segnalazione a Autorità garante della concorrenza e del mercato, piazza Giuseppe Verdi 6/A, 00198 Roma.