Una scia luminosa nel cielo
Firenze, 25 marzo 2018 - Nella notte tra sabato e domenica una lunga scia luminosa, durata per almeno trenta secondi, ha attraversato il cielo toscano. E non era un oggetto in caduta. Il "volo" era trasversale secondo molti. Tante le email che sono arrivate, nella mattina di domenica, alla redazione de La Nazione. A dare la probabile spiegazione, sul suo profilo Twitter, è stato l'astrofilo olandese Marco Langbroek, esperto di cosiddetta "spazzatura spaziale", cioè i relitti lasciati dall'uomo nello spazio (satelliti artificiali, stadi di missili e così via). Si è trattato del rientro di uno stadio (il terzo) del vettore Soyuz-Fg, che era previsto proprio per ieri notte con una traiettoria che avrebbe interessato il cielo italiano.
Ecco la prima segnalazione, giunta da Lucca.
"Ho avvistato alle ore 3:20 direzione nord nord/est un oggetto che si dirigeva da ovest verso est che lasciava una scia luminosa incandescente, ho pensato ad un oggetto tipo rifiuto spaziale che stava cadendo in atmosfera terreste e prendeva fuoco. Da quando me ne sono accorto è durato per circa ancora 30/40 secondi".
Fenomeni del genere accadono continuamente nei cieli toscani, ma stavolta sembra con una luminosità più marcata e una durata superiore al normale. Altri lettori hanno scritto alla nostra redazione segnalando lo stesso fenomeno. "Salve, ho avvistato la stessa cosa sopra il lago Trasimeno ieri notte mentre tornavo a casa. Erano circa le 4. L’ho vista in cielo e si è allontanata all’orizzonte, proveniva da nord ovest". E ancora: "Alle 3,30 avvistata a Pieve a Nievole rimasta visibile per 30 sec circa e sembrava in fase di caduta...".
"Grande oggetto luminoso in caduta avvistato anche nel cielo di Grosseto intorno alle h 3.20. E' restato chiaramente visibile per almeno 20 secondi", è invece la testimonianza dalla Maremma. Un'email più dettagliata ci arriva da Bettolle (Siena): "Salve mi chiamo Gabriele Giannini. Ieri sera mi trovavo a Bettolle valdichiana e mi stavo recando a casa. Erano circa le 2 del mattino quando per puro caso ho rivolto lo sguardo al cielo vedendo qualcosa di insolito. Una palla bianca che viaggiava ad una grande velocità, trasversalmente. Ho pensato che poteva essere un aereo ma esso viaggiava troppo veloce per esserlo ed inoltre aveva una scia luminosa. La seconda cosa che ho pensato più sensata era una stella cadente ma mentre lo pensavo i secondi passavano ed essa non si spegneva, ne cadeva, ne arrestava la sua corsa. Il fenomeno è durato 20 secondi circa e non perché poi la palla si è spenta ma perché essa è uscita dalla mia visuale, coperta all'orizzonte. La direzione era verso l'Umbria dove immagino che ci siano stati altri avvistamenti. La cosa che ho fatto tornato a casa poco dopo è stata leggere testimonianze sul web e grazie a Dio ho letto che diverse persone hanno notato il fenomeno così da essere confermata la mia testimonianza. Molti proprio nella notte mi hanno detto che forse si trattava del satellite cinese, teoria poi smentita dal fatto che ancora non è caduto sulla terra. Ma anche se non mi intendo di certe cose posso e sicuramente possiamo affermare che questa cosa aveva le stesse caratteristiche di una stella cadente, velocità, luminosità,scia di qualcosa che sta evidentemente bruciando ma l'unica cosa diversa e singolare è stata la durata del fenomeno e la grandezza dell'oggetto in caduta".
Altra testimonianza da Latina: nella notte tra il 24 e il 25 marzo andando via da casa di amici alle 3.30 (era già scattata l'ora legale) ci siamo trovati di fronte una scia luminosa. Dapprima abbiamo pensato ad una cometa, ma poi ci siamo resi conto che era più grande e più infuocata ma soprattutto scendeva più lentamente e con un inclinazione diversa da una stella cadente ovvero era più dritta e meno arcata la caduta. Era chiaro poi che stava attraversando l'atmosfera. Ha impiegato una 40ina di secondi prima di spegnersi. Abbiamo pensato fosse la stazione cinese i suoi frammenti o un meteorite ma non sappiamo ancora cosa sia stato".
E ancora, dall'isola di Procida: "La luminosità di questo oggetto era costante, non mi sembrava in combustione o un.meteorite e neanche una stella perché è durata troppo a lungo. E non si è interrotta davanti ai miei occhi,ma non sono.più riuscita a vederla".
Gaetano di Sant'Antimo (Napoli) racconta: "Mi accingevo a parcheggiare sotto casa alle 3,35, di ritorno da un'uscita con gli amici, quando ho visto all'orizzonte quella che credevo fosse una stella cadente. Mi sono fermato un attimo e l'ho vista non sparire, ma diventare sempre più grande, ho avuto perfino il tempo di scendere dall'auto e correre di lato, perché un palazzo mi nascondeva la visuale, e riuscire a scattare qualche foto. Ero orientato verso sud e l'oggetto cadeva da ovest-nord-ovest verso est-sud-est. È stata un'esperienza bellissima! Avrei potuto esprimere decine di desideri dal tempo che ha impiegato a spegnersi ma ero troppo distratto ed emozionato. Ho contattato subito l'Unione astrofili napoletani per la segnalazione e mi hanno confermato altre segnalazioni dell'avvistamento. Verso la fine, prima che si spegnesse, si è divisa in due frammenti". Ecco la foto di Gaetano:
Iacopo e Annalisa raccontano di aver "avvistato la scia luminosa sul Salento. Stavamo guardando verso la costa ovest e la scia proveniva da nord direzione sud. Dopo 30 secondi ha incominciato, probabilmente, a dissolversi lentamente perché da essa si staccavano piccoli pezzi infuocati di colore arancione chiaro".
Ruggero Pezzuto da Maglie (Lecce): "Io e due miei amici abbiamo avvistato l'oggetto, direzione nord-nord ovest proveniente da nord circa. Inizialmente sembrava una comune stella, di colore rosso fuoco, e abbiamo pensato potesse essere o un pianeta che stava sorgendo o un pallone aerostatico, ma ci siamo resi conto poco dopo che aveva una scia, anch'essa di colore rosso; col passare dei secondi l'oggetto ha continuato il suo viaggio, cambiando colore, passando da rosso a verde/bianco luminoso, con un notevole allungamento della scia, e dopo circa 20-25 secondi ha iniziato a frammentarsi in varie parti. Abbiamo pensato potessero essere parti del Tiangong, ma la caduta è prevista tra una settimana e inoltre a quell'ora la stazione cinese si sarebbe dovuta trovare da tutt'altra parte, quindi siamo propensi a pensare ad un meteorite o altro".
Ed ecco il video che il lettore Giuseppe Quagliozzi di Napoli ha girato sul lungomare:
Subito il pensiero di tutti va alla stazione spaziale cinese fuori controllo che, secondo i calcoli, potrebbe in qualche modo "cadere" con dei frammenti sui cieli italiani. In realtà la stazione dovrebbe impattare con l'atmosfera intorno al 30 marzo. Inviateci eventuali altre vostre segnalazioni alla nostra email ([email protected]).
E ancora Donato Di Martino da Salerno: "Ero in macchina e guardando alla mia destra vedevo delle luci che inizialmente pensavo fossero quelle della città riflesse nel vetro dell'auto, poi ho capito che non era così, erano almeno tre elementi uno sopra all'altro che hanno seguito una traiettoria mentre stavano "bruciando". Io sono rimasto attonito perché avrò visto il tutto per una quarantina di secondi! Poi all'improvviso, buio".