Firenze, 16 novembre 2023 – I disagi per chi viaggia, in virtù della precettazione imposta dal ministro dei trasporti Matteo Salvini, dureranno soltanto qualche ora. Per tutti gli altri, la giornata di oggi sarà segnata dallo sciopero generale di oggi, 17 novembre, indetto da Cgil e Uil per protestare contro la legge di Bilancio presentata dal governo Meloni. Scuola, sanità e pubblici uffici, ma anche Alia, treni, autobus e tramvia.
Treni, si fermano Fs e Italo
Lo sciopero generale di oggi, 17 novembre, coinvolge il personale del gruppo Fs Italiane e Italo e andrà avanti dalle 9 alle 13 vista la precettazione al pomeriggio imposta da Salvini. Lo sciopero può comportare modifiche al servizio, anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. Maggiori informazioni sui servizi garantiti in caso di sciopero sono disponibili sui canali digitali di Fs e Italo o presso il personale di assistenza clienti e le biglietterie.
Autolinee Toscane e la tramvia a Firenze
Autolinee Toscane comunica che venerdì 17 novembre sono stati proclamati due scioperi: nelle province di Firenze, Livorno, Lucca, Massa, Pisa, Pistoia e Prato lo sciopero generale indetto da Filt Cgil e Uil Trasporti sarà dalle 9 alle 13, ma nel rispetto delle fasce di garanzia il servizio riprenderà dalle 12.30; nel servizio urbano di Firenze è previsto invece un ulteriore sciopero dalle 17 alle 21 indetto da Cgil, Cisl, Uil e Faisa. La regolarità delle corse dipenderà dal grado di adesione. Lo sciopero interesserà anche la tramvia di Firenze: lo sciopero è limitato alla fascia oraria 9.30-13, durante la quale potranno verificarsi disservizi, ritardi o cancellazioni di corse. Al di fuori di questa fascia oraria il servizio sarà regolare.
Alia garantisce i servizi essenziali
Nei 58 Comuni gestiti da Alia nelle province di Firenze, Pistoia e Prato saranno garantiti soltanto i servizi essenziali. Anche il personale del gestore dei rifiuti, quindi, è pronto ad incrociare le braccia. Per servizi essenziali, si legge in una nota, si parla di raccolta e trasporto rifiuti pericolosi, raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani per mense pubbliche e private, ospedali, case di cura, ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie ed aeroportuali, caserme e carceri; pulizia di mercati, aree sosta attrezzate, aree di interesse turistico e museale. Saranno anche garantite le attività di disinfestazione, derattizzazione, disinfezione, raccolta siringhe per casi urgenti e su segnalazione dell'autorità sanitaria, oltre al ripristino di condizioni di sicurezza e agibilità stradale e al servizio di centralino.
Sanità, scuola, uffici pubblici
Disagi anche nel mondo della scuola. Il personale sciopera in virtù delle scarse risorse che, secondo i sindacati, la legge di Bilancio assegna al mondo dell’istruzione. Dagli asili nido in su, non sono garantiti servizi pre e post scuola né le lezioni. Potrebbero poi essere chiusi anche molti uffici pubblici e qualche disservizio potrebbe verificarsi per chi deve fare una visita medica. Venerdì 17 novembre hanno infatti proclamato lo sciopero a livello nazionale anche Usb, Cgil Fp, Uil Pa, Uil Fpl e Nursind, indirizzato a tutte le categorie di dipendenti del pubblico impiego, comparto e dirigenza. Per questo l’Asl si scusa anticipatamente con gli utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione) anche affidati a ditte esterne. Saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.