Sciopero mezzi pubblici lunedì 18 settembre, quali sono i servizi garantiti

Disagi in vista per lo stop di 24 ore proclamato dai Cobas

Disagi in vista per lo sciopero dei mezzi pubblici

Disagi in vista per lo sciopero dei mezzi pubblici

Firenze, 16 settembre 2023 - Rientro a scuola con caos trasporti. A soli tre giorni dal rientro in classe degli studenti toscani c'è il primo sciopero dei mezzi pubblici, proclamato per lunedì 18 settembre 2023 da Cobas lavoro Privato, Adl Cobas, Sgb Sindacato generale di base e Cub Trasporti. Lo stop, che interesserà gli autobus urbani ed extraurbani e la tramvia di Firenze, è di 24 ore. E' stato proclamato dai sindacati di base a livello nazionale per chiedere per i lavoratori del settore un aumento salariale, la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, la riduzione del periodo di guida, l’adeguamento tutele sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e il blocco delle privatizzazioni e delle gare di appalto per il tpl.

In tutta la regione Autolinee Toscane garantirà il servizio in due fasce orarie: tra le 4.15 e le 8.14 e tra le 12.30 e le 14.29. La regolarità del servizio dei bus fuori dalle fasce di garanzia, nonché la presenza di personale alle biglietterie, dipenderà dalle adesioni allo sciopero. La percentuale di adesione all’ultimo sciopero di 24 ore del 12 luglio 2022, a cui aderì Cobas, ricorda Autolinee, fu del 18,49%. Per informazioni i passeggeri possono consultare il sito www.at-bus.it, oppure a chiamare il numero verde di Autolinee Toscane: 800-142424, attivo dal lunedì alla domenica dalle 6 di mattina a mezzanotte. Si possono anche seguire le informazioni pubblicate sui canali social Twitter (@AT_Informa) e Facebook (Autolinee Toscane).

Gest

Per la tramvia di Firenze il servizio nella giornata di lunedì 18 settembre sarà garantito nelle fasce orarie 6.30-9.30 e 17.00-20.00. Al di fuori di queste fasce potrebbero verificarsi dei disservizi, ritardi o cancellazioni di corse. Per informazioni Gest invita i passeggeri a consultare i pannelli informativi elettronici alle fermate, a visitare il sito www.gestramvia.it oppure a seguire i canali social Twitter, Telegram o Facebook.