Sanità, proclamato lo sciopero di 48 ore: ecco i servizi garantiti

E' stato indetto dall’organizzazione sindacale Fisi. Lo comunica l'Asl Toscana nord ovest per i possibili disagi che potrebbero esserci sia a livello territoriale che ospedaliero

Medici (immagine di repertorio)

Medici (immagine di repertorio)

Pisa, 2 settembre 2022 – Potrebbero verificarsi disagi sia per chi deve andare a fare esami che per quanti devono prenotarli. L'Azienda Usl Toscana nord ovest comunica che è stato proclamato uno sciopero di 48 ore per i giorni venerdì 9 e sabato 10 settembre, indetto dall’organizzazione sindacale Fisi, la Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali, e indirizzato a tutti i dipendenti del comparto e della dirigenza. L’Asl si scusa anticipatamente con gli utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione ecc) che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero.

Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili. I “servizi minimi essenziali” comprendono il Pronto Soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base; i servizi di assistenza domiciliare; le attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..); la vigilanza veterinaria; l’attività di protezione civile e l’attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.