Firenze, 25 ottobre 2024 – Possibili disagi nella sanità toscana nella giornata di giovedì 31 ottobre 2024 a causa dello sciopero di 24 ore proclamato da Usb pubblico impiego, Cib Unicobas con l'adesione di Fisi. A rischio l'erogazione dei servizi sanitari come esami e visite ambulatoriali, e amministrativi, come prenotazione esami e accettazione, "anche affidati – si legge sul sito dell'Asl Toscana Nord Ovest - a ditte esterne che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero". Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.
In dettaglio, i servizi minimi garantiti comprendono: il pronto soccorso e i servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non e di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base; i servizi di assistenza domiciliare; l'attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, ecc); la vigilanza veterinaria; l'attività di protezione civile; le attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.