Firenze, 19 novembre 2024 – Non sarà una giornata semplice. Domani, mercoledì 20 novembre, è previsto uno sciopero nazionale del settore sanità che causerà disagi agli utenti in ospedali, ambulatori e distretti socio-sanitari. Lo sciopero, proclamato da diverse sigle sindacali del comparto, tra cui Anaao Assomed, Cimo Fesmed e Nursing up, abbraccerà l’intera giornata e interesserà una vasta gamma di figure professionali del servizio sanitario nazionale.
Chi aderisce allo sciopero
Lo stop riguarderà la dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa del servizio sanitario nazionale. Ancora, gli operatori sanitari non medici, come infermieri e tecnici, il personale impiegato in aziende ed enti, compresi gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e le agenzie regionali per la protezione dell'ambiente.
Servizi garantiti
Saranno garantite tutte le prestazioni urgenti e i servizi essenziali, come stabilito dagli accordi nazionali sul diritto allo sciopero. Tuttavia, potrebbero verificarsi sospensioni delle attività ambulatoriali e ritardi o cancellazioni di alcune prestazioni programmate.
I motivi dello sciopero
Lo sciopero è stato proclamato per esprimere il disagio e le rivendicazioni del personale sanitario, che da tempo denuncia carenze strutturali, sovraccarico di lavoro e la necessità di migliori condizioni contrattuali e organizzative.
I cittadini sono invitati a contattare in anticipo le strutture sanitarie per verificare eventuali modifiche agli appuntamenti e alle prestazioni programmate.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito del dipartimento della funzione pubblica.