Firenze, 14 settembre 2022 – Venerdì 16 settembre rischia di essere una giornata nera per i trasporti: la combinazione tra le scuole già riaperte (in Toscana la campanella ricomincia a suonare giovedì 15) e lo sciopero indetto dai sindacati del trasporto pubblico locale rischia di essere una miscela capace di mandare il tilt le strade. Peraltro è presumibile un'alta adesione visto che sono le maggiori sigle sindacali a promuovere la protesta.
Si tratta di uno sciopero nazionale di 8 ore, indetto dai sindacati Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti, Faisa/Cisal e Ugl/Fna delle Segreterie territoriali Autoferrotranvieri Firenze. Lo sciopero è stato indetto per le aggressioni nei confronti dei lavoratori del trasporto - conducenti, controllori, verificatori titoli di viaggio, personale viaggiante - registrate su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi.
Per quanto riguarda la Toscana, possibili disservizi e disagi per i passeggeri della tramvia di Firenze dalle 9.30 alle 17. La tramvia circolerà regolarmente dall’inizio del servizio (5 del mattino) fino alle 9.30 e dalle 17 fino alle 2 di notte. L’adesione a precedenti scioperi indetti dalle medesime sigle è stata in casa Gest del 79%.
Bisogna poi ricordare che sempre venerdì 16 settembre è in programma uno sciopero aziendale di Autolinee Toscane con i bus che potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse a causa di uno sciopero di 4 ore indetto dal sindacato Fast Slm Confsal che riguarda sia il personale viaggiante che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie.
Lo sciopero avrà effetti diversi a seconda del territorio: generalmente è dalle 17 alle 21 tranne che per le province di Pisa e Massa Carrara dove invece sarà dalle 20 alle 24. Per operai ed impiegati lo sciopero è previsto nelle ultime 4 ore di turno di lavoro. La regolarità del servizio dei bus e delle biglietterie di Autolinee Toscane dipenderà dalle adesioni allo sciopero.