Firenze, 18 febbraio 2025 – Dopo una serie di agitazioni sia a livello locale che nazionale, il settore ferroviario si prepara a un nuovo sciopero che coinvolgerà sabato 22 e domenica 23 febbraio anche la Toscana.
L'agitazione durerà 24 ore e interesserà i principali vettori ferroviari: Trenitalia e Italo e Trenord. Il personale aderente al sindacato Usb Lavoro Privato incrocerà le braccia dalle 21 di sabato 22 febbraio alle 20.59 di domenica 23 febbraio. Nonostante lo stop, saranno garantiti alcuni treni, come previsto dalla normativa vigente.

I motivi dello sciopero
Lo sciopero è stato indetto in risposta alle nuove regolamentazioni sulle fasce di garanzia nel trasporto ferroviario, che secondo Usb Lavoro Privato limitano il diritto di sciopero dei lavoratori del settore. Come sempre in questi casi, oltre agli orari ufficiali, sono possibili ritardi e cancellazioni anche nelle fasce immediatamente precedenti e successive alla protesta.
Trenitalia
Trenitalia garantisce che i treni già in viaggio allo scattare dello sciopero arriveranno a destinazione se il tragitto può concludersi entro un'ora dall'inizio dell'agitazione. Trascorso questo limite, i convogli potrebbero terminare la corsa in stazioni intermedie.
Le fasce di garanzia per i treni regionali sono le seguenti:
- Giorni feriali: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21
- Giorni festivi: dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21
Trenitalia mette a disposizione un elenco dei treni garantiti, consultabile direttamente sul proprio sito nella sezione "Treni garantiti in caso di sciopero".
Chi desidera rinunciare al viaggio può chiedere il rimborso nei seguenti casi:
- Fino all'ora di partenza per treni Intercity e Frecce
- Fino alle 24 del giorno precedente per i treni regionali
In alternativa, è possibile riprogrammare il viaggio in base alla disponibilità dei posti.
Per informazioni aggiornate, i viaggiatori possono consultare l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito ufficiale o contattare il numero verde 800892021 e le biglietterie e il personale dell’assistenza clienti nelle stazioni.
Italo
Anche Italo mette a disposizione un elenco di treni garantiti consultabile al numero 892020 (a pagamento).
In caso di ritardi superiori ai 60 minuti o cancellazioni, i passeggeri hanno diritto al rimborso totale per la parte di viaggio non effettuata e al rimborso dell’intero viaggio se non si ha più necessità di raggiungere la destinazione. In alternativa, possono rientrare al punto di partenza con il primo Italo disponibile. Chi possiede un biglietto andata e ritorno può chiedere il rimborso di entrambi i viaggi se l'agitazione colpisce l'andata, oppure del solo viaggio di ritorno se l'annullamento riguarda la tratta di rientro.