Prato, 9 luglio 2021 - Questa mattina presto nel corso di un controllo effettuato dai verificatori sul mezzo Lam Viola, a Prato, un ragazzo di 20 anni, con alcuni precedenti e privo di biglietto, nel tentativo di sottrarsi alla redazione del verbale, ha iniziato ad agitarsi e a prendere a calci la porta anteriore dell'autobus, rompendo il vetro e mettendo subbuglio tra i passeggeri. I controllori a questo punto hanno allertato le forze dell’ordine e hanno chiesto aiuto agli agenti della squadra volante, che una volta giunti sul posto, hanno identificato il giovane, un albanese senza permesso di soggiorno valido, che, messo davanti alle proprie responsabilità, ha ammesso di aver avuto un comportamento inappropriato, rendendosi immediatamente disponibile al risarcimento del danno effettuato al mezzo. Il giovane è stato denunciato e messo a disposizione dell'ufficio immigrazione per chiarire la propria posizione sul territorio nazionale.
Un altro singolare episodio, sempre a Prato e sempre dopo che il controllore aveva chiesto il biglietto, è successo in queste ore, precisamente l’8 luglio. Questa volta si è trattato di un anziano signore di ottantatrè anni. La vicenda si è conclusa con una denuncia per procurato allarme e interruzione di servizio pubblico: è quella scattata nei confronti dell’anziano salito ieri mattina alle 5.30 su un autobus della Cap che dalla stazione di Prato era diretto verso la stazione centrale di Santa Maria Novella di Firenze. Anche in questo caso, alla richiesta di esibizione del titolo di viaggio da parte del controllore, l’uomo per eludere il controllo ha affermato di non sentirsi bene e di essere positivo al Covid, scendendo poi spontaneamente dal mezzo. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia, chiamate dal personale Cap. Nel frattempo autista e controllore avevano fermato la corsa, fatto scendere tutti i passeggeri e sanificato l’autobus in via precauzionale. L’anziano, trovato ancora seduto su una panchina nei pressi della stazione mentre osservava da lontano le operazioni di sanificazione del mezzo, è stato identificato per un 83enne residente a Firenze. Gli operatori hanno accertato che non fosse affetto da Covid, poiché non inserito nelle liste dell’Asl. L’anziano ha confermato di godere di ottima salute, di aver fatto la seconda dose di vaccino e di essere salito sull’autobus senza biglietto.
Maurizio Costanzo