scuola
Arezzo, 16 settembre 2023 – Suonata ieri la prima campanella dell’anno scolastico, presenti all’appello oltre quarantamila studenti aretini di ogni ordine e grado. I più numerosi sono stati i ragazzi delle superiori, un piccolo esercito di 16923 studenti, seguiti dai 12307 bambini della primaria, gli 8674 colleghi delle medie e i 5489 delle scuole comunali dell’infanzia. Nelle oltre 2mila classi in cui sono divisi quest’anno gli alunni di infanzia, primaria, secondaria inferiore e superiore, all’avvio dell’anno scolastico a restare scoperte sono il 20% delle cattedre. “Abbiamo lavorato per garantire un inizio di anno scolastico con una copertura dei posti docenti intorno all’80%, forse anche di più – aveva detto il provveditore Roberto Curtolo alla vigilia - Il personale che manca è dovuto alle rinunce e alle proteste rispetto ai posti assegnati. Questa situazione permette di partire con i migliori presupposti”. Sono 1227 i supplenti di ogni ordine e grado in servizio in particolare per il sostegno, nelle classi della provincia di Arezzo. Proprio sul boom di supplenze docenti e sulla mancanza di personale Ata: la Flc Cgil Toscana aveva nei giorni scorsi lanciato un allarme illustrando i numeri regionali e il rischio degli effetti negativi. La scuola è partita senza nessuna restrizione di sorta, proprio il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale è intervenuto anche sull’allerta Covid, parlando di “nessuna criticità sanitaria evidente o manifesta”. Ad accogliere i primini tanti studenti tutor e i cavalieri della scuola pronti a dare il benvenuto ai nuovi iscritti delle classi prime come nel caso del liceo Vittoria Colonna che da anni promuove con queste iniziative l’inclusione. La giornata di ieri ha segnato anche un sostanziale ritorno alla normalità per il traffico cittadino con qualche rallentamento sulle strade nelle ore di punta di entrata e uscita dalle scuole. Sempre ieri infatti ha debuttato anche il nuovo orario invernale del trasporto pubblico con Autolinee Toscane che ha intensificato le corse e inaugurato due nuove linee. Primo giorno anche per i nuovi vigilanti che da ieri e per tutta la durata dell’anno scolastico monitoreranno i convogli dei treni sulla linea che da Arezzo collega il Casentino e la Valdichiana grazie alla decisione di Lfi e Tft per garantire una maggiore sicurezza ai 4mila studenti che ogni giorno affollano queste corse e a tutto il personale viaggiante. L’anno scolastico è partito con numeri ancora alti per quanto riguarda i dati sulla dispersione scolastica: un fenomeno che riguarda l’11,1% dei ragazzi e 1 studente straniero su 3. Altissimi anche i prezzi di libri e corredo scolastico con aumenti fino al 5% che hanno portato le famiglie a settembre a sborsare anche più di mille euro per medie e superiori.