“Serve un cambio di passo per la sanità in Valdichiana e non certo ‘il passo del gambero’ che per uno in avanti ne fa due indietro”

Il sindaco Mario Agnelli sulla sanità in Valdichiana

Arezzo, 23 luglio 2024 – “Serve un cambio di passo per la sanità in Valdichiana e non certo ‘il passo del gambero’ che per uno in avanti ne fa due indietro. Sono certo che la pensano come me, i vecchi e i nuovi amministratori del nostro distretto sanitario”.

L’estate e il caldo torrido non fanno calare l’attenzione del sindaco Mario Agnelli sulle questioni relative al campo sanitario.

A partire dalla nomina del nuovo Direttore del Distretto Socio Sanitario Valdichiana Aretina affidato ad interim dallo scorso primo luglio al dottor Alfredo Notargiacomo direttore della Zona Distretto Aretina.

Una figura indispensabile per tutto il comprensorio, Cortona, Castiglion Fiorentino, Lucignano, Foiano della Chiana e Marciano della Chiana, visto che il direttore deve convogliare le dinamiche dei servizi sanitari territoriali oltre ad essere in grado di rispondere alle sfide che ci aspettano in futuro.

Per poi passare all’Ospedale “Santa Margherita” dove si nota una netta dicotomia tra i continui annunci di assunzioni del personale tra medico e paramedico e la dura quanto inesorabile realtà di instancabili file agli ambulatori o al Pronto Soccorso e una struttura che fatica ad essere al passo con i tempi.

E infine approdare alla “Casa della Salute” dove devono essere effettuati i lavori del PNRR per trasformarla in “Casa di Comunità hub” ma dove, una volta conclusi i lavori alla struttura, si dovrà “riempire” di servizi e personale.

“Un antico proverbio filippino dice che ‘se la coperta è corta, devi imparare a rannicchiarti’...o devi, aggiungo io, scegliere cosa lasciare scoperto…e a farne le spese saranno sempre i cittadini che vorrebbero una sanità efficace ed efficiente più vicino al cittadino” continua il sindaco Mario Agnelli.

Tra l’altro dando un occhio ai dati pubblicati, proprio in questi giorni, dalla Regione Toscana sul suo portale alcuni numeri saltano all’occhio come quello di 215 giorni di attesa per una visita oculistica in Valdichiana, se richiesta con codice differibile o 161 per una visita differibile da un urologo (che invece ha come scadenza 90 giorni).

“Auspico per il futuro un quadro generale migliore dove al centro della sanità pubblica venga messa il cittadino scongiurando quello che pare essere il ricorso alla sanità privata” conclude il sindaco Mario Agnelli.