REDAZIONE CRONACA

"Sfida al governo, faremo l’altro G7 con le idee"

Incontro a Firenze sull'importanza del turismo sostenibile e degli affitti brevi, con focus sulla resilienza delle città europee. Evento precede il G7 del turismo, con partecipanti di spicco e obiettivo di promuovere regolamenti europei per garantire diritti e regole nelle città.

Incontro a Firenze sull'importanza del turismo sostenibile e degli affitti brevi, con focus sulla resilienza delle città europee. Evento precede il G7 del turismo, con partecipanti di spicco e obiettivo di promuovere regolamenti europei per garantire diritti e regole nelle città.

Incontro a Firenze sull'importanza del turismo sostenibile e degli affitti brevi, con focus sulla resilienza delle città europee. Evento precede il G7 del turismo, con partecipanti di spicco e obiettivo di promuovere regolamenti europei per garantire diritti e regole nelle città.

Turismo sostenibile, affitti brevi, diritto all’abitare, il tutto nello scenario non solo italiano ma globale. Perché la resilienza delle città di fronte all’assalto del ‘mordi e fuggi’ deve coinvolgere l’intera Europa. Temi al centro dell’incontro ‘Verso il G7 del turismo’, organizzato per lunedì a Firenze dall’eurodeputato Dario Nardella (foto). L’evento, dalle 9 a Palazzo Borghese (via Ghibellina 110), precede di pochi giorni il G7 del turismo. Presenti, tra gli altri, il presidente della Regione Eugenio Giani, la sindaca Sara Funaro, il segretario regionale Pd Emiliano Fossi, Eduardo Miranda, presidente Ehha (European holiday home association), Michele Ridolfo, vicepresidente Aigab, Associazione italiana gestori affitti brevi, il professor Filippo Celata, ordinario di geografia economico-politica alla Sapienza di Roma, Pierfrancesco Majorino, responsabile nazionale Pd per le politiche per la casa, Daniele Barbetti, presidente Federalberghi Toscana, Sofyan Mbarki, vicesindaca di Amsterdam.

"Porteremo in Europa il tema degli affitti turistici brevi in tandem con politiche sociali abitative – dichiara Nardella – Sono due facce della stessa medaglia. Serve un regolamento europeo che garantisca certezza di regole e diritti nelle città dei 27 paesi membri. Vogliamo lanciare una sfida ai ministri riuniti al G7 e al governo con idee e contenuti. Non abbiamo sentito una parola su come affrontare l’overtourism nelle città d’arte e come conciliare residenza e turismo. Faremo noi ‘l’altro G7’, quello delle idee e dell’ascolto di imprenditori, sindaci e lavoratori".