Arezzo, 15 aprile 2025 – Si è tenuta oggi, a Roma, la cerimonia di consegna del XIX Premio Vito Scafidi di Cittadinanzattiva alle
delegazioni di quattro scuole per progetti su sicurezza, cittadinanza attiva, salute globale, sostenibilità. Sono stati premiati l'Istituto Comprensivo «Gianicolo» di Roma,
con il progetto «Io non rischio» che ha visto gli studenti protagonisti
di un percorso nel quale, attraverso l'arte e i monumenti di Roma, si apprende come comportarsi in caso di terremoto e alluvione; l'Istituto Alberghiero Varnelli di Cingoli (MC) che, con il progetto «AlberghiAmoCI», ha prodotto un percorso di orientamento lavorativo finalizzato all'inclusione; l'Istituto Comprensivo «F. Severi» di Arezzo che, con il progetto «Gate 12, Partenza per l'Age nda 2030», ha elaborato un percorso triennale sui temi della sostenibilità e della salute; la Scuola Secondaria di Primo Grado «E. Malenotti» dell'I.C. «G. Borsi» di Castagneto Carducci (Li) che, con il progetto «La Nostra Spiaggia», ha realizzato un percorso di informazione e salvaguardia della flora e della fauna locali posizionato sulle torrette di salvataggio delle spiagge del comune toscano. «Il Premio Scafidi è ormai da 19 anni un modo per rappresentare e diffondere in maniera concreta quello che la comunità scolastica realizza per accompagnare le più giovani e i più giovani nel loro diritto ad una cittadinanza piena e solidale - ha affermato la segretaria generale di Cittadinanzattiva Anna Lisa Mandorino - In questo senso, ci ha molto colpito quanto avvenuto nei giorni scorsi a Mazara del Vallo dove 400 studenti sono scesi in piazza per manifestare per il diritto alla salute e per la salvaguardia della sanità pubblica nel loro territorio». «Abbiamo chiesto ai dirigenti delle scuole di toglier loro l'assenza dal registro», ha aggiunto, affinché «non siano mai più 'imputati per eccesso di cittadinanzà» Nel corso della cerimonia, premiati anche i 3 classificati del primo concorso fotografico «Scatti di Sicurezza»: il primo è «Strutture sicure per vite protette» di Christian Gambadori dell'I.I.S.P. «Rosario Livatino» di Palestrina (RM). Secondo classificato è «Creare spazi in sicurezza è un impegno necessario» di Gianluca Cardarelli del Liceo «Leon Battista Alberti» di Piombino (LI). Terzo posto per «Non preghiere ma opere di sicurezza» di Vincenzo Corrado ed Emanuele Fricchione, del Convitto Nazionale «Pietro Colletta» di Avellino