FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Sicurezza sul lavoro, ci sono gli incentivi per le imprese: come ottenere i contributi

Con i nuovi bandi incentivi a fondo perduto per le micro e piccole aziende. Tra le priorità anche sostituzione di macchinari obsoleti e bonifica amianto

Sicurezza sul lavoro, ci sono gli incentivi per le imprese: come ottenere i contributi

Firenze, 19 febbraio 2024 – L’ultimo anno ha fatto registrare un’impennata di incidenti sul lavoro e oltre mille morti in Italia. Numeri che fanno capire l’importanza di adottare nelle imprese, a partire dalle più piccole chiamate ‘micro’, tutte le misure necessarie a tutelare i lavoratori e gli stessi imprenditori. Le risorse ci sono e arrivano anche attraverso i bandi messi a disposizione ogni anno a livello nazionale e regionale. Il primo fra tutti è quello chiamato Isi Inail, destinato alla platea delle micro, piccole e medie imprese. Fondi per aiutare gli imprenditori a migliorare significativamente l’ambiente di lavoro e ridurre la possibilità di infortunio.

Per poter accedere e sfruttare al meglio queste risorse, però, c’è bisogno di rispettare tutti i parametri e le linee guida imposte dal bando e l’aiuto di società esperte di consulenza alle imprese diventa essenziale. Come la F&R Consulting, con sedi a Massa e Santa Croce, che prova ad aiutarci ad approfondire il tema per dare una traccia all’enorme rete di piccole e micro imprese che compongono la realtà Toscana.

"Il bando – spiega Francesca Dolfi, presidente di F&R Consulting – copre progetti per la riduzione dei rischi di malattie professionali, l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale che rispondono alle certificazioni Salute e sicurezza sul lavoro, come quella Etica in codice SA8000 o Mog 231. Ma rientrano anche progetti per la riduzione dei rischi dovuti ad esempio a cadute dall’alto, sostituzione di macchine obsolete, lavorazioni in spazi confinati, come bonifica di materiali contenenti amianto o altri progetti specifici per alcuni settori come pesca, produzioni agricole, latte e derivati, tessile, ceramica e altro ancora".

Di che tipo di agevolazione stiamo parlando?

"Inail ha stanziato per la nuova edizione del bando 508,4 milioni di euro, di cui 49 destinati alla Toscana, ripartiti fra le varie voci di spesa prima elencate. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 65%. È importante che l’azienda non abbia iniziato l’investimento prima della presentazione della domanda all’Inail e il contributo massimo per azienda è pari a 130.000 euro".

Perché un’azienda dovrebbe partecipare a questa tipologia di bando?

"Investire sulla sicurezza della propria azienda può essere un impegno finanziario significativo, ma costituisce una premessa imprescindibile. Molto importante è la possibilità di ottenere un contributo sull’implementazione di sistemi di gestione sulla sicurezza in quanto oltre a tutelare i dipendenti da possibili infortuni, permette un ulteriore abbattimento del tasso Inail dal 5 al 28% su base annua e ad una maggiore tutela per il datore di lavoro".