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Silvia Chiassai Martini : “Il Presidente Giani si preoccupi del personale ospedaliero invece di fare solo campagna elettorale”

“Senza personale non si garantisce la sanità: basta scaricare i problemi su operatori e cittadini”

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Arezzo, 14 aprile 2025 – Silvia Chiassai Martini : “Il Presidente Giani si preoccupi del personale ospedaliero invece di fare solo campagna elettorale. Senza personale non si garantisce la sanità: basta scaricare i problemi su operatori e cittadini”

“Un continuo grido di allarme sul personale sanitario che non riceve nessuna risposta- afferma il Sindaco Chiassai Martini – E’ gravissimo che ormai da anni il Presidente Giani resti indifferente di fronte all’ennesima denuncia dei Sindacati, questa volta del Nursind, per la mancanza di centinaia di OSS che sono letteralmente “spariti” dal fabbisogno del personale della Asl Toscana Sud Est. Il Presidente continua a ignorare il problema concentrato ormai nella sua ennesima campagna elettorale, intento a girare la regione a visionare cantieri e tagliare nastri senza governare i gravi problemi denunciati da anni dal personale che a differenza sua combatte ogni giorno per tenere in piedi Ospedali, depotenziati intenzionalmente da una politica regionale accentratrice di potere e servizi.

Il Presidente non ha il coraggio di dare risposte in merito perché sa che queste sue scelte compromettono gravemente la qualità dell’assistenza, con conseguenze dirette sui pazienti e non avendo intenzione di risolvere il problema, preferisce stare in silenzio.

I numeri riportati dal Sindacato sono preoccupanti, meno della metà gli Oss nella nostra Asl rispetto a quelli che necessari per svolgere un servizio efficiente – prosegue il Sindaco - Una carenza particolarmente sentita nei nostri Ospedali perché in altri, sul versante fiorentino, il rapporto tra il numero degli infermieri e degli Oss risulterebbe più equilibrato. Niente di sorprendente naturalmente, sono ormai 10 anni che con le mega Asl la Regione Toscana depotenzia il nostro Ospedale della Gruccia, come quelli che, come il nostro, non fanno parte dei centri di potere scelti, lasciando tutto il peso sulle spalle del personale sanitario già allo stremo, addirittura costringendo gli infermieri ad un demansionamento dei loro ruoli, per sopperire all’assenza degli oss, rallentando inevitabilmente l'intero sistema di assistenza, dal Pronto Soccorso ai reparti.

Di fatto si scarica sui cittadini e sul personale sanitario le cattive scelte da parte del Governatore, che ha voluto anche l’aumento delle tasse per i toscani attraverso l’innalzamento al massimo dell’addizionale regionale Irpef, per tentare di porre rimedio alla sua inadeguatezza amministrativa dimostrando un totale disinteresse delle conseguenze che tali decisioni provocano sui malati.

Chiederò al presidente Giani come intende gestire l’ampliamento del Pronto Soccorso alla Gruccia che a breve vorrà senz’altro inaugurare perché la campagna elettorale ha la priorità sul garantire il diritto alla Sanità Pubblica, dopo 7 mesi di ritardo, alle porte delle prossime elezioni, dopo la promessa durante la scorsa campagna per le regionali dove venne dato il riconoscimento del 1 livello, un titolo che è rimasto su la carta, perché è evidente che il nostro Ospedale non solo non ha raggiunto gli standard che la Regione Toscana aveva promesso, ma è stato costantemente depotenziato.

Oggi si taglia il nastro di una parte del nuovo Pronto Soccorso senza personale, ma a quanto pare non importa, basta che la campagna elettorale continui a nascondere l’incapacità e la mancanza di interesse nel garantire i servizi sanitari ai cittadini, perché da qualche parte si deve tagliare, visto che l’unica cosa concreta che il Presidente Giani ha fatto, è raggiungere il record di 1 miliardo di euro di buco di bilancio della sanità toscana.”