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Solidarietà e aggregazione hanno aperto il 2025 del Tennis Giotto

La tradizionale tombola di beneficenza del circolo è stata orientata in sostegno all’attività di Africamica

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Arezzo, 6 gennaio 2025 – Solidarietà e aggregazione hanno aperto il 2025 del Tennis Giotto. La prima iniziativa del nuovo anno, come tradizione, è stata la tombola di beneficenza che ha riunito oltre duecento partecipanti di tutte le età e che ha rinnovato un appuntamento finalizzato a raccogliere fondi da devolvere a un’associazione del territorio impegnata in ambito sociale e sanitario. L’acquisto delle cartelle e le libere offerte dei soci hanno permesso di ottenere mille euro che, al termine della serata, sono stati interamente donati alla Africamica, ente del terzo settore impegnato nello sviluppo sanitario, umano e sociale delle zone più povere della Sierra Leone.

La volontà del Tennis Giotto è stata di trasformare il divertimento e il piacere dello stare insieme in un’occasione per rivolgere attenzione alle situazioni di fragilità e precarietà. La tombola, dunque, è stata arricchita anche da un momento per sensibilizzare e informare verso le attività condotte da Africamica che fa affidamento su un gruppo di medici che, da oltre quindici anni, rinnovano il loro impegno umanitario verso uno degli stati africani maggiormente in difficoltà. L’attività viene condotta in modo volontario e gratuito dall’ospedale di Kabala, nel distretto di Koinadugu, dove sono presenti due soli medici al servizio di quasi mezzo milione di persone e dove Africamica conduce visite per la cura dentale e interventi di chirurgia generale e ginecologica, oltre a specifici percorsi di formazione e aggiornamento del personale locale per fornire le competenze di base per rispondere ai bisogni più urgenti della popolazione. Questa azione sanitaria è affiancata e sostenuta anche da progetti sociali per dare vita a scuole elementari, a centri di aggregazione giovanili e a una “Casa per Ciechi” dove sono accolti circa novantacinque bambini non vedenti a cui viene fornita l’istruzione. Tra le problematiche della Sierra Leone rientra l’alto tasso di mortalità materna e neonatale, dunque Africamica collabora anche con una foresteria allestita da Medici Senza Frontiere per portare assistenza alle donne partorienti. «Le attività rivolte ai soci - ha spiegato il presidente Luca Benvenuti, - rappresentano spesso un’occasione per rivolgere attenzione alle associazioni di volontariato del territorio. La gioia di stare insieme, divertirsi e condividere esperienze è abbinata all’impegno nel portare un aiuto concreto alle situazioni di bisogno soprattutto in ambito sociosanitario. Ringraziamo i soci per la forte partecipazione alla tradizionale tombola di inizio anno e ringraziamo Africamica per aver condiviso con noi questa giornata che permetterà di portare un contributo umanitario orientato all’ascolto, alla cooperazione e allo sviluppo di uno dei Paesi più poveri al mondo».