MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Solstizio d’inverno 2023: arrivato il giorno più corto dell’anno

Contrariamente a quanto comunemente si pensa non è “Santa Lucia il giorno più corto che ci sia”. Ecco perché e da quando

Solstizio d'inverno 2023

Solstizio d'inverno 2023

Firenze, 22 dicembre 2023 - Il giorno più corto dell'anno annuncia l'inizio dell'inverno: questa giornata così breve coincide, infatti, con il solstizio d'inverno, che quest’anno cade esattamente oggi, 22 dicembre. Il Sole sorge alle 7,37 per tramontare alle 16,44. Quindi le ore di buio saranno quasi 16, mentre quelle di luce per l’esattezza dureranno 8 ore e 46 minuti. Contrariamente a quanto comunemente si pensa quindi, non è “Santa Lucia il giorno più corto che ci sia”. O almeno non è più così da quando, nel 1582, Papa Gregorio XIII riformò il calendario giuliano (chiamato così perché venne introdotto da Giulio Cesare) cancellando dieci giorni per rimettere al passo il computo del calendario con i fenomeni astronomici. Si pensa inoltre, erroneamente, che il solstizio sia un giorno, mentre è un momento, che quest’anno cade esattamente alle 4.27 di oggi. Il solstizio d'inverno non ha una data univoca, ma cade di solito tra il 20 e il 23 dicembre. Ritarda ogni anno di circa 6 ore rispetto al precedente, e si riallinea poi ogni quattro anni in corrispondenza dei bisestili, introdotti proprio per evitare lo slittamento delle stagioni rispetto al calendario. Ma perché si chiama Solstizio? L'etimologia della parola deriva da "Solis-statio", che significa “fermata del Sole”. Nel giorno del solstizio d'inverno infatti il Sole, nel suo moto apparente, raggiunge il punto più basso del percorso sotto l'equatore celeste e delinea l'arco diurno più corto tra il Sud-Est e il Sud-Ovest, segnando così l'inizio della stagione invernale astronomica nell'emisfero boreale. Dunque il giorno del solstizio d'inverno è il più corto dell'anno, ma solo per tutti i luoghi dell'emisfero settentrionale. Mentre risulta il più lungo per quelli dell'emisfero meridionale. Il fenomeno è dovuto all'inclinazione dell'asse di rotazione terrestre e coincide con il momento in cui il Sole, nel suo moto apparente nel cielo, si posiziona nel punto più basso: in questo giorno, quindi, il Polo Sud è rivolto verso la nostra stella, mentre sul nostro emisfero i suoi raggi illuminano una superficie minore di quella che rimane in ombra. Ecco perchè, in una zona compresa tra il Circolo Polare Artico ed il Polo Nord, durante il solstizio d'inverno il Sole non sorge affatto, dando luogo a ben 24 ore di buio.

Nasce oggi

Piero Angela nato il 22 dicembre del 1928 a Torino. Il patriarca della divulgazione italiana aveva iniziato la sua carriera giornalistica in Rai come cronista radiofonico, divenendo poi inviato e conduttore del tg. La sua grande popolarità è legata ai suoi programmi di divulgazione scientifica, da Quark a Superquark per citare i più noti, con i quali ha fondato per la televisione italiana una solida tradizione documentaristica. Ha detto: “Essere in due posti contemporaneamente una volta era una prerogativa dei santi, ora lo fanno anche gli informatici”.