Roma, 5 novembre 2021 – Diventa a pagamento lo Spid alle Poste se si sceglie il riconoscimento di persona. Il costo, come si legge sul sito, è infatti di 12 euro. Continua invece ad essere gratuito il servizio di attivazione per chi, per identificarsi, anziché recarsi allo sportello postale, lo fa da remoto, usando l'app PosteID, l'sms su cellulare certificato associato ad un prodotto Bancoposta o Postepay, il lettore Bancoposta e carta Postamat, la carta di identità elettronica con o senza pin, la carta nazionale dei servizi attiva con Pin, il passaporto elettronico, il bonifico da un conto corrente intestato al cliente, la firma digitale. Poste Italiane, dato di giugno 2021, ha già rilasciato oltre 17 milioni di Spid.
Come richiederlo
Per richiedere lo Spid, il Sistema pubblico di identità digitale per interagire con le pubbliche amministrazioni, occorre rivolgersi agli 'identity provider', ovvero i gestori accreditati dall'Agenzia del governo per l'Italia digitale. Lo Spid è gratuito ma per l'attivazione e il riconoscimento le aziende certificate, tra queste appunto Poste Italiane, possono chiedere il pagamento di una quota. L'elenco dei nove gestori abilitati si trova qui.
Chi può richiedere lo Spid
Per richiedere l'identità digitale è necessario aver compiuto 18 anni, essere in possesso di un documento italiano in corso di validità, della tessera sanitaria o del tesserino del codice fiscale e di un'email ed un numero di cellulare personali. E' possibile attivare lo Spid anche per uso professionale. Il responsabile legale di un’organizzazione, che sia società, impresa, ente, può richiedere e utilizzare la propria identità digitale per accedere ai servizi online. A tale scopo è anche possibile dotare i propri dipendenti di identità digitali per uso professionale della persona giuridica.
Quanto dura
Lo Spid ha durata illimitata. E' possibile però eventualmente cambiare le credenziali. Tutte le informazioni sullo Spid sono consultabili qui.