Firenze, 4 maggio 2022 – Josep Borrell, Roberta Metsola e oltre 100 leaders si incontrano dal 5 maggio a Firenze per discutere il futuro dell’Europa in tempo di guerra. Il principale evento dell’Istituto Universitario Europeo, lo Stato dell’Unione, avrà inizio domani con un’edizione intitolata “Un’Europa per le prossime generazioni?” che accoglierà responsabili politici, accademici e professionisti del settore privato provenienti da 40 paesi. Le conseguenze della guerra saranno al centro delle discussioni con uno sguardo futuro dell’Europa.
Tra i relatori l’Alto Rappresentante dell’Ue, vicepresidente della Commissione europea Josep Borrell-Fontelles, la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola e il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus. Il programma include anche la vice prima ministra spagnola e ministra dell’ecologia Teresa Ribera Rodríguez, la vicepresidente della Commissione europea per i valori e la trasparenza Vera Jourová, il commissario europeo per l’economia Paolo Gentiloni, il direttore esecutivo dell’Agenzia internazionale dell’energia Fatih Birol, la Parlamentare europea Eva Maydell e molti altri leader politici e accademici.
Il 5 maggio le sessioni della conferenza si svolgeranno alla Badia Fiesolana mentre venerdì i partecipanti si riuniranno nello scenario storico di Palazzo Vecchio, nel cuore di Firenze. Il sottosegretario italiano agli affari europei Vincenzo Amendola e il presidente dell’Istituto universitario europeo Renaud Dehousse apriranno la conferenza. “Siamo onorati di dare il benvenuto a una serie così impressionante di relatori di alto livello per discutere il futuro dell’Europa. Mentre la guerra infuria in Ucraina, è più importante che mai concentrarsi su ciò che ci unisce e identificare le sfide comuni – ha detto Dehousse -. Nel corso dell’ultimo decennio, la Conferenza sullo Stato dell’Unione si è affermata come un forum fondamentale per la discussione sulle questioni più pertinenti che riguardano l’Europa e gli europei. Politici e accademici s’incontrano a Firenze per sviluppare idee nuove per l’elaborazione delle politiche in tempi difficili”. Sabato il pubblico potrà visitare Villa Salviati dell’IUE e l’Archivio Storico dell’Unione Europea. Guidati dal Fondo Ambiente Italiano, i partecipanti visiteranno gli splendidi giardini e gli edifici della villa storica dove è conservata la memoria dell’Europa
Maurizio Costanzo