Arezzo, 21 febbraio 2025 – Sui risarcimenti agli eredi delle vittime della strage
nazista di Falzano, nella zona di Cortona ( Arezzo), si va verso un secondo round giudiziario. Secondo quanto appreso in altri 30 si sono rivolti a un legale, l'avvocato Tiberio Baroni, perché avvii una seconda causa civile dopo
che nella precedente altri, primi 17 eredi avevano ottenuto una
liquidazione di danni per 3,7 milioni. Risarcimenti che formalmente
sono a carico della Germania, ma che in realtà saranno pagati dal Fondo risarcimento vittime delle stragi istituito presso il Ministero italiano dell'Economia. Ora, gli eredi che non avevano partecipato a questa prima causa chiedono anche loro di essere risarciti. L'avvocato Baroni sta raccogliendo
gli atti firmati dai nuovi ricorrenti, poi depositerà la comparsa al tribunale civile di
Arezzo. La strage di Falzano il 27 giugno 1944 provocò 15 vittime,
rinchiuse in un casolare e fatte saltare in aria per rappresaglia dopo l'uccisione da parte dei partigiani di due soldati tedeschi. Sopravvisse solo un ragazzo, Gino Masetti, che poi sarà il principale testimone della vicenda. Per il massacro due ufficiali nazisti furono condannati all'ergastolo, Herbert Stommel e Joseph Scheungraber, quest'ultimo anche in Germania