
Una ricetta medica
Firenze, 18 maggio 2023 - E’ ormai introvabile: stiamo parlando dell’amoxicillina, l’antibiotico per eccellenza, il più usato per quasi tutte le infezioni batteriche. Il boom di casi di scarlattina e di faringite da batterio streptococco nei bambini ha fatto sì che il farmaco sia ormai introvabile. Ed ora iniziano a scarseggiare anche i medicinali equivalenti. Tra i pediatri e i genitori sale l’allarme.
Da parte loro, i farmacisti fanno il possibile. Ma non è per nulla semplice. “Attualmente su tutto il circuito nazionale mancano 3696 prodotti - dice Leonardo Azzerlini della farmacia Santissima Annunziata -. In modo particolare a scarseggiare è appunto l’Amoxicillina. Siamo di fronte a un picco di streptococco tra i bambini, legato molto probabilmente al fatto che durante la pandemia è mancato il contatto coi classici germi e, dunque, c’è stato un abbassamento delle difese”. Così, l’amoxicilina arriva col contagocce e tutte le farmacie stanno facendo scorta di generico. Ma anche qui non è semplice. Molte ditte non inviano i prodotti per problemi nella linea produttiva. “Ho venduto 60 generici in sette giorni. Mai successo”, prosegue Azzerlini, che è riuscito a fare una bella scorta di sciroppo di Augmentin.
“Anche noi abbiamo l’Augmentin - dice Maria Vannuzzi, direttore retail Afam – farmacie comunali di Firenze -. L’amoxicillina, sospensione orale per i bambini, è invece difficilissima da trovare. I nostri farmacisti si impegnano quotidianamente per avere i prodotti dai grossisti, ma è veramente complicato”.
Ci sono poi situazioni assurde. Raccontano i farmacisti: “Talvolta non mancano i prodotti, ma gli accessori. Un esempio? L’acqua fisiologica ci sarebbe ma non si trova il ‘gommino’ necessario per assumerla. Lo producono solo in Vietnam. Mancano anche i tappi, prodotti da solo due aziende nel mondo, siamo proprio al paradosso”. Non resta che sperare nel rapido arrivo della bella stagione, per tanti motivi.