
Il primo antenato del flauto è stato ritrovato nel 2004
Firenze, 18 dicembre 2022 - Il 18 dicembre del 2004 è stato un giorno storico per l’archeologia. Quel giorno infatti una sorprendente notizia fece il giro del mondo in un baleno: ossia quella della scoperta, avvenuta nel sud-ovest della Germania, da parte di alcuni ricercatori tedeschi dell’università di Tubinga, dello strumento musicale più antico del mondo. L’eccezionale ritrovamento avvenne nella caverna di Hohle Fels, dove furono ritrovati diversi frammenti di quello che è stato ribattezzato il flauto del Paleolitico. Dalle analisi scientifiche è poi risultato che era stato fabbricato con delle ossa di uccello, nello specifico del grifone, che può vantare un’apertura alare che supera i due metri. È risultato essere lo strumento musicale più antico del mondo visto che risalirebbe a ben 35mila anni fa. I 12 frammenti - il più lungo era di 22 centimetri -sono stati ricomposti in un corpo unico dal diametro di 8 millimetri, e presentava 5 fori corrispondenti alle varie note. Non era l’unico reperto ritrovato, i ricercatori hanno infatti scoperto anche altri flauti, fatti però con zanne di mammut e più ‘giovani’, risalenti ‘solo’ a 34 mila anni fa.
Il flauto del Paleolitico:
