Firenze, 10 maggio 2023 – La manifestazione di protesta contro il caro affitti è arrivata anche in Toscana. Oggi, mercoledì 10 maggio, gli studenti dell’associazione Udu Firenze si sono accampati con le tende davanti all’Università di Firenze, a Novoli. “Il diritto all’alloggio è diritto allo studio”, si legge in uno striscione affisso davanti alla biblioteca del polo universitario.

Tante le richieste degli studenti fiorentini. In un comunicato rilasciato dall’associazione studentesca si chiede, tra l’altro, la realizzazione di nuove residenze universitarie; l’incremento di almeno 50 milioni di euro del fondo aiuto per gli studenti fuorisede; un tetto all'aumento dei canoni, e infine un tavolo permanente al Ministero dell'Università e della Ricerca per affrontare la crisi abitativa.
La manifestazione di protesta è partita lo scorso 4 maggio da una studentessa di 23 anni, Ilaria Lamera, che lo scorso 4 maggio ha piantato una tenda davanti al Politecnico di Milano. Altri studenti l'hanno poi seguita e le manifestazioni contro il caro affitti - e per permettere agli studenti fuorisede di trovare una soluzione abitativa - si è poi allargata nel resto d'Italia. Da Roma a Cagliari, fino ad arrivare oggi anche davanti all'Università di Firenze.
Intanto, nel giorno della protesta degli studenti è montata la bufera per le parole del ministro dell’Istruzione. A Sky Valditara ha dichiarato che il problema del caro affitti è grave ma “tocca le città governate dal centrosinistra”. Immediata la replica del sindaco di Firenze Dario Nardella: “Non c’è limite alla vergogna”.