Perugia, 12 novembre 2019 - Dopo il montaggio delle scale mobili è arrivata martedì 12 novembre l’aggiudicazione definitiva al soggetto gestore del Nuovo Mercato Coperto di Perugia. A manifestare interessamento era stata la cordata locale composta da Coldiretti, Confcommercio, con principale protagonista l’Università dei sapori. Ma nella cordata potrebbe esserci anche Confcooperative.. L'annuncio è arrivato con un post su Facebook da parte dell'assessore comunale al Commercio, Michele Fioroni: " News dal Mercato coperto! Aggiudicata in maniera definitiva la gestione. Dopo la verifica dei requisiti l’aggiudicazione sarà efficace. Il conto alla rovescia è partito, Perugia è pronta a riappropriarsi del suo luogo del cuore».
L’IMPORTO del canone concessorio annuo è stabilito in 176 mila euro, ma sarà ridotto del 30% per i primi tre anni. Se tutto filerà liscio la prossima estate qualcosa di concreto dovrebbe vedersi. Lo scatto in avanti c'era stato qualche settimana fa con il montaggio delle scale mobili al Mercato. L’intoppo con cui il Comune è stato però costretto a fare i conti per più di quattro mesi era quello della copertura della terrazza della storica struttura di piazza Matteotti e che affaccia in quello splendido panorama verso Assisi. Sia l'impianto di risalita che l'assegnazione del bando sono un passo importante insomma, anche se c’è ancora molto da fare prima che il Mercato diventi operativo. Lo spazio dedicato alla ristorazione che si trova sulla terrazza infatti, è previsto sia dotato di una copertura che si apre e si chiude elettronicamente in modo che possa essere utilizzato tutto l’anno e in qualsiasi condizione meteorologica.
IL MERCATO coperto di piazza Matteotti risale ai primi del ’900 e vorrebbe diventare ciò che sono la Boqueria per Barcellona, il Borough Market per Londra, il mercato di San Lorenzo per Firenze, l’Orientale per Genova o il Gorla perMilano: un «luogo da restituire alla città sottoforma di un innovativo hub agroalimentare della Regione», ma anche una «piattaforma di marketing territoriale che vada al di là del mero luogo di consumo e acquisto», come pure un «luogo di formazione, educazione e intrattenimento» in grado di coinvolgere «da chi produce a chi acquista».
QUESTI gli intendimenti dell’amministrazione comunale. Quanto agli spazi, al gestore verranno affidati il primo e secondo piano e la porzione della terrazza – lato sud – per 2.600 metri quadri. La porzione della terrazza lato nord verrà destinata a mercato pubblico rimanendo nella gestione diretta del Comune con il ritorno delle attività che sono ora in piazza del Circo. L'investimento è importanti: 4,8 milioni da parte della Regione e 1,3 da parte della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia.