MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

20 giugno 1896, il tachimetro arriva sulle auto

Se l’invenzione del primo contachilometri risale addirittura all’antica Roma, anche i pionieri ne avevano costruito uno per i loro carri

Un tachimetro di tanti anni fa (foto Ansa)

Firenze, 20 giugno 2023 - Era il 20 giugno del 1896 quando venne ‘inventato’ il tachimetro per automobili. L’idea venne a un insegnante inglese, Edward Prew, che pensò bene di adattare ad una vettura il tachimetro che fino a quel momento era stato utilizzato solo sui treni. Questa geniale intuizione segnò il mondo dei veicoli a motore per sempre, infatti da quel momento in avanti questo strumento è stato installato per misurare la velocità di tutti i mezzi di trasporto. In realtà il tachimetro era stato brevettato anni prima dal croato Josip Belusic, nel 1888, con il nome "velocimeter", ma come detto, veniva solo applicato sui treni. Grazie all’intuizione di Edward Prew il suo utilizzo venne esteso alle automobili, sulle quali però venne considerato un optional fino al 1910. Solo dopo divenne uno strumento indispensabile per una guida sicura e un pieno controllo del mezzo nel rispetto dei limiti di velocità.

E il tachimetro va da sempre in coppia con il contachilometri. L’uomo ha sempre cercato di calcolare la distanza percorsa, anche con rudimentali strumenti, e molto prima della comparsa delle automobili. Ad esempio i pionieri che attraversavano le pianure del Missouri allo Utah nel 1847 fabbricarono un particolare tachimetro che attaccavano alla ruota di un carro e, mentre questo viaggiava, era in grado di contare i giri della ruota. Ma c’è di più: l’invenzione del primo contachilometri risale addirittura all’antica Roma, nel 15 a.C. ad opera di Vitruvio, architetto e ingegnere. Aveva creato una ruota standard, che girava per 400 volte in un miglio romano. L’aveva montata su un telaio, sul quale a sua volta aveva predisposto una ruota dentata da 400 denti. Ad ogni miglio romano percorso, la ruota dentata lasciava cadere un sassolino in una scatola, ed ecco che, alla fine del viaggio e una volta giunti a destinazione, contando i ciottoli si riusciva a conoscere il numero esatto di miglia percorse. Nasce oggi Nicole Kidman nata il 20 giugno del 1967. Due matrimoni, con Tom Cruise e il cantante country Keith Urban, un premio Oscar come migliore attrice per The Hours, quattro figlie. Ambasciatrice per l’Unicef dal 1994 e per Unifem dal 2006, l'attrice nata a Honolulu nelle Hawaii da genitori australiani ha sempre voluto fare l'attrice. Ha cominciato con la tv nei primi anni '80, nell'87 in Italia ha girato Un'australiana a Roma con la regia di Sergio Martino. La sua carriera prende il via nel 1989, dopo l'apparizione nel film statunitense Ore 10: calma piatta. Si è imposta all'attenzione internazionale per i suoi ruoli in film come, Billy Bathgate - A scuola di gangster (1991), Cuori ribelli (1992), Ritratto di signora (1996), e Eyes Wide Shut (1999). Nel 1996, ha vinto il suo primo Golden Globe per la sua interpretazione nel film noir Da morire. Ha detto: “Fra tutte le cose materiali che ossessivamente cerchiamo di possedere, c'è solo una cosa che non sarà mai nostra: il tempo”.