Monica Pieraccini
Cronaca

Terremoto in Marocco, la comunità marocchina in Toscana: “Ansia e dolore, attaccati ai social per avere notizie”

Alcuni rappresentati e imprenditori: “Immagini terribili, soprattutto dei piccoli paesi alla periferia di Marrakech”

Firenze, 9 settembre 2023 - E' in ansia la comunità marocchina toscana per il terremoto di magnitudo 7 della scala Richter che ha colpito il loro paese di origine nella notte tra l'8 e il 9 settembre.

Un dramma che porta a rivivere quelli del 1960, quando un sisma ad Agadir fece 12mila vittime, e poi un secondo, dieci anni fa, quando fu colpito il Marocco nella zona più a nord. Sono 28mila, circa, i marocchini nella nostra regione: molti arrivano da zone distanti dall'epicentro del terremoto, ma tutti sono sotto choc.

Il terremoto in Marocco
Il terremoto in Marocco

“Eventi che segnano, per sempre. Nella notte le comunicazioni si sono interrotte per un paio di ore, non funzionavano i cellulari ed eravamo tutti preoccupati per i nostri parenti e amici. Da mezzanotte in poi è stato davvero il caos”, racconta Yussef Sbai, accademico e imprenditore, che vive a Massa Carrara.

“Siamo tutti incollati ormai da ore - prosegue Sbai - davanti alla tv satellitare o ai social network. Stanno arrivando dei video drammatici, soprattutto dai paesini alla periferia di Marrakesch. Ci auguriamo che i mezzi di soccorso arrivino subito in quelle zone più remote, per salvare le persone”.

“Siamo rimasti svegli fino alle cinque di mattina per chiamare i parenti. Anche io li ho in Marocco. Stanno bene, ma è una terribile tragedia, stiamo soffrendo davanti alle tante vittime”, dice, con la voce rotta dal pianto, Yassine Belkassem, che fa parte del Consiglio territoriale dell'immigrazione alla prefettura di Siena ed è coordinatore nazionale della rete delle associazioni della comunità marocchina in Italia. “Siamo addolorati, per i morti, i feriti, molti anche gravi, per i danni al nostro Paese. Il sisma ha colpito quasi la metà del Marocco”.

Secondo un rapporto aggiornato del ministero degli Interni marocchino, diffuso alle 10 di sabato 9 settembre, Le vittime sono 820 e 672 i feriti, di cui 205 gravi. Si contano 394 morti nella provincia di Al Haouz, 271 nella provincia di Taroudant, 91 nella provincia di Chichaoua, 31 nella provincia di Ouarzazate, 13 nella prefettura di Marrakech, 11 nella provincia di Azilal, 5 nella prefettura di Agadir Ida Outanane, 3 nella Grande Casablanca e 1 morto nella provincia di Youssoufia, ha precisato il segretario generale della direzione generale degli affari interni del ministero. L'Istituto Geografico Nazionale spagnolo ha confermato che il terremoto è stato registrato anche in numerose aree del sud della Spagna, come Huelva, Malaga e le Isole Canarie ed è stato avvertito in Portogallo.