
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani
Firenze, 18 settembre 2023 – In costante contatto da stamani all'alba con il sindaco di Marradi Tommaso Triberti, il presidente della Toscana Eugenio Giani sta monitorando tutto lo scenario dopo la scossa di terremoto che ha svegliato il Mugello.
Il telefono squilla di continuo e la sala della Protezione civile toscana è in pieno fermento. Tante chiamate, oltre 300 alle forze dell'ordine, ai vigili del fuoco, negli uffici comunali.
"Ho parlato con il sindaco Tommaso Triberti più volte - dice Giani - c'è qualche edificio lesionato, ma nessun danno rilevante alle cose e soprattutto nessuna persona ferita".
La Regione Toscana e la Protezione civile mantengono altissima l'attenzione e il monitoraggio continuo: "E' zona storicamente sismica quindi è in corso una sequenza di minor rilievo - continua GIani - siamo tutti allertati pensando alla scossa di alcuni anni fa in Mugello. A Barberino che fu del 4,5.... Questa è stata più forte... quindi la preoccupazione c'è".
Passano pochi minuti e arriva la telefonata del sindaco di Palazzuolo sul Senio Cristian Menghetti: "Mi ha detto che proprio ora, intorno alle 8, hanno avvertito un'altra scossa forte, la gente è in strada.... e ci sono crepe in qualche edificio. Ora è iniziata una prima verifica, casa per casa, con la massima attenzione" racconta il governatore.
Problemi invece sulla linea ferroviaria, in via preventiva per verificare lo stato del collegamento è interrotta la linea Valdisieve-Mugello, Firenze-Faenza fino a Vaglia e l'Alta Velocità è stata deviata sulla linea direttissima che passa da Prato. "Le Ferrovie - spiega ancora Giani - ci hanno confermato proprio ora l'attività di verifica preventiva su queste linee. Una volta terminata dovrebbe ripartire il collegamento pendolare e di Alta Velocità sulla normale linea veloce". In mattinata Giani ha già in programma un sopralluogo in Mugello mentre mantiene i contatti con la sala operativa della Protezione civile e con i sindaci.
L'Alto Mugello, di cui Marradi è il centro più grande, è stato colpito nel maggio scorso anche dalle alluvioni e dalle frane che hanno messo in difficoltà molti collegamenti viari e ferroviari. Adesso il terremoto. "Siamo vicini al Mugello, a tutti i cittadini e ai sindaci, tra poco sarò lì per verificare le necessità" annuncia Giani alle 8,30.