REDAZIONE CRONACA

Terremoto, Misericordie toscane in azione

Volontari, beni di prima necessità e attrezzature per le popolazioni terremotate

Volontari della Misericordia di Prato

Firenze, 31 ottobre 2016 - Sono già 45 i volontari delle Misericordie della Toscana in azione da ieri nelle zone della nuova emergenza terrremoto, mentre altri sono in attesa di sapere se si muoverà la colonna regionale di protezione civile della Toscana. Già domenica pomeriggio la sala operativa delle Misericordie ha fatto partire 45 confratelli di 19 confraternite di tutta la Toscana, che hanno raggiunto il litorale marchigiano in provincia di Ancona, dove stanno prestando assitenza alle popolazioni sfollate dai paesi devastati dalle scosse di ieri mattina.

Proprio in queste ore sta partendo, sempre verso la costa anconetana, il modulo Pas (punto di assistenza sanitaria) che verrà gestito dalle squadre già presenti sul posto da ieri. Restano in stand-by altre decine di volontari delle Misericordie toscane. La protezione civile ha infatti attivato la fase di pre-allerta per le colonne mobili regionali e la Toscana è pronta, come sempre, a fare la sua parte.

In ogni caso la partenza non dovrebbe avvenire prima del pomeriggio del 2 novembre.

Da Prato, dove ha sede la colonna mobile delle Misericordie del centro-nord Italia, domenica sera è partito un mezzo con beni di prima necessità per portare soccorso alle popolazioni colpite dal violento sisma che ieri ha scosso Norcia e i paesi vicini. In serata si è mossa verso l'Umbria una colonna composta da una ventina di volontari dell'Arciconfraternita di Prato e delle sezioni di Montemurlo e Vernio, che hanno portato tensostrutture e cucine per l'allestimento di un punto di ristoro a Cascia. Il campo consentirà di preparare e distribuire pasti caldi per tutti gli sfollati.

La squadra partita da Prato resterà a Cascia fino a martedì. In base alle richieste e alle esigenze che si verificheranno nei paesi colpiti dal terremoto da Prato partiranno altri aiuti e materiale.