ELETTRA GULLE'
Cronaca

Terremoto a Parma e a Spoleto, il sismologo: “Nessun collegamento tra i due eventi”

Abbiamo interpellato Carlo Meletti, ricercatore e sismologo della sede pisana dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia

Terremoto a Spoleto, Umbria (Foto Ingv)

Terremoto a Spoleto, Umbria (Foto Ingv)

Pisa, 9 febbraio 2024 - “Nessun legame tra gli eventi sismici del parmense e di Spoleto”. A parlare è Carlo Meletti, ricercatore e sismologo della sede pisana dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. “Si tratta di fenomeni assolutamente distinti tra loro - spiega -. Nella zona di Spoleto da diverse settimane è in atto un’attività sismica. Mentre quella di Parma è una sequenza iniziata nella notte tra il 6 e il 7 febbraio. Al momento (metà pomeriggio di oggi, ndr.), siamo a 125 scosse. Si tratta di un’attività diversa, in una zona già in passato conosciuta per altre sequenze sismiche e per terremoti anche forti ed abbastanza profondi (mediamente di 20 chilometri, contro i 10 di quelli in Appennino”.

“Ogni giorno - prosegue Meletti, - registriamo decine di scosse in tutt’Italia. E sono tutte scollegate. Per avere una correlazione, serve che siano di magnitudo più elevate e, comunque, non certo a centinaia di chilometri di distanza come in questo caso. Quando ci fu il terremoto in Emilia nel 2012 ci fu sì una scossa quasi altrettanto forte su una faglia vicina, che venne attivata dal primo terremoto. Ma si trattava di faglie praticamente contigue. Nel caso di Parma e Spoleto questo legame non ci può essere”.