Cristina Manetti e Paolo Vallesi
Firenze, 12 luglio 2024 - Dieci giorni di ospiti, appuntamenti, spettacoli ed eventi a ingresso gratuito, con una più ampia partecipazione dei territori toscani, a partire da Pontedera e Vaglia. Torna, dal 16 al 26 novembre prossimi, il programma de “La Toscana delle donne”, arrivato quest’anno alla terza edizione. L’anteprima della rassegna dedicata all’universo femminile e curata dal capo di gabinetto della Regione Toscana Cristina Manetti, si è svolta oggi a Firenze, a Palazzo Sacrati Strozzi, con le esibizioni del cantante Paolo Vallesi e della pianista Giulia Mazzoni. Ma l’evento è stato anche l’occasione per anticipare il programma che vedrà come ospiti, fra gli altri, Dacia Maraini, Stefania Sandrelli, Maurizio De Giovanni e Monica Guerritore.
Proprio a Pontedera, il 15 novembre, avrà luogo l’anteprima del festival al teatro Era con “Pugni nel cuore”, reading con Maurizio de Giovanni e Marco Zurzolo che racconta la violenza di genere. Il 16 novembre quindi la serata inaugurale vera e propria nella sala Meta del Teatro del Maggio di Firenze con l’attrice Stefania Sandrelli e il reading “Relazioni pericolose”. In programma anche l’esibizione del trio al femminile “I Soprano” e della giovane ballerina Lavinia Comelli. Il 20 novembre, sempre a Firenze, sarà protagonista Dacia Maraini con “Dialogo di una prostituta con un suo cliente”, un testo intenso e disincantato della scrittrice italiana. E ancora, il 24 novembre, la performance di Monica Guerritore in “Quel che so di lei, donne prigioniere di amori straordinari”, in cui l’attrice metterà in scena in forma drammatica i momenti finali della tragica vita di Giulia Trigona, zia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
«Con la Toscana delle donne, che è diventato un progetto che si dipana durante tutto l’anno, abbiamo pensato subito al contributo intellettuale che le donne portano alla crescita della società - ha detto il presidente Eugenio Giani -. Un contributo che è essenziale e che le istituzioni devono favorire. Vanno in questo senso progetti regionali come quello dei nidi gratuiti, oppure la nostra attenzione per la sanità di genere, gli interventi per un trattamento più equo sul lavoro, il supporto per l’imprenditorialità femminile o il sostegno alla cultura e alla creatività espressa dalle donne».
«Credo che la Toscana delle Donne, sia un esempio efficace per raccontare le questioni femminili non in modo rivendicativo ma costruttivo, ricco e propositivo un modo che veda insieme donne uomini uniti in questa battaglia per vedere riconosciuto pienamente il ruolo della donna – ha dichiarato Cristina Manetti -. Le donne, quando hanno l’opportunità di esprimersi, determinano una spinta decisiva nella società. Resta ancora da compiere quello scatto culturale che ci renda liberi da quegli stereotipi di genere, che tanto ci condizionano nelle scelte quotidiane. La Regione Toscana sta lavorando su questo fronte. Stiamo lavorando anche a una legge su “La Toscana delle donne” che riunisca tutti i provvedimenti».
Tra i prossimi appuntamenti da segnalare anche: il 9 agosto la partecipazione de La Toscana delle donne a Eliopoli Summer, la rassegna di eventi che si svolge a Calambrone (Pi), con un talk che vedrà la presenza del presidente Giani, di Cristina Manetti e tra gli ospiti anche dell’attrice Katia Beni. Il pomeriggio del 26 agosto il Caffè della Versiliana ospiterà un dialogo tra Cristina Manetti e la regista toscana Cinzia TH Torrini. Il 2024 infine segnerà anche l’avvio della collaborazione con Lucca Comics & Games, la fiera internazionale del fumetto.