Firenze, 20 dicembre 2020 - La Toscana riassapora, se pur per pochi giorni, la libertà. La zona gialla riporta una serie di situazioni e di abitudini che sembravano ormai perse. Dal pranzo al ristorante alla visita agli amici lontani, per alcuni giorni fino a mercoledì 23 la gente potrà muoversi più liberamente. Il 13 novembre l'ordinanza che pose la Toscana in zona rossa.
Covid Toscana, la diretta con tutti gli aggiornamenti
"Sognavo di mangiare una pizza fuori"
E la gente ne ha approfittato: diversi locali hanno registrato il tutto esaurito. Anche le pizzerie, per gustare un alimento sempre molto amato (Leggi l'articolo di Ludovica Criscitiello)
Dpcm Natale, cosa si può fare e cosa no nelle Feste
Video: il meccanismo del cashback. La gente lo ha capito?
Riaprono a pranzo ristoranti e pizzerie
Quindi le due settimane di zona arancione. Oltre un mese dopo la gente può uscire di nuovo di casa senza l'incubo dell'autocertificazione. E alcune categorie possono respirare. Come i ristoranti e le pizzerie, dove si è registrato in questa domenica 20 dicembre il tutto esaurito a pranzo, compatibilmente con i distanziamenti dei tavoli, che devono essere maggiori. In zona gialla comunque i locali restano chiusi a cena e possono effettuare consegna a domicilio o asporto.
Il servizio video: arancione giallo e rosso, i cittadini alle prese col calendario delle feste
Pienone nei negozi
Respirano anche i negozi, con un secondo weekend di pienone dopo quello dello scorso weekend. Rimangono in piedi alcune regole importanti per la circolazione. Come i sensi unici pedonali nelle vie dello shopping di Firenze, città che in questo primo giorno di zona gialla è stata presa d'assalto anche da tanta gente proveniente da altri comuni.