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Toscana: dove fare i picnic. Dieci oasi tra pievi e boschi incantati

La regione offre arte a piene mani, ma anche parchi e verde dove la storia incontra la natura

La Toscana ha molte oasi verdi per scampagnate e picnic

Firenze, 23 giugno 2021 _ La Toscana offre arte a piene mani, mare, monti,  parchi ed oasi naturalistiche. Ed è proprio su quest'ultima  accoppiata che oggi vogliamo soffermarci: lembi di terra baciati dalla natura, "pennellate impressioniste"  dove stendere la coperta per il pic nic (anche al'insegna della storia dell'arte, vedremo dove),  cercare svago e relax a cielo aperto, spesso senza pagare il biglietto o fare le file per trovare il parcheggio. Ricordando una regola importante: quella di raccogliere ogni rifiuto prodotto durante la scampagnata o picnic e poi gettarlo in seguito a casa. Lasciare l'ambiente così come lo abbiamo trovato è una delle norme principali del perfetto amante della natura. Ecco alcune proposte per una scampagnata

Camaldoli, il Sacro Eremo, il Monastero e la foresta

Camaldoli

Con il termine Camaldoli, in Casentino, si va a indicare più una vasta zona all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, che una singola località. Di questo territorio fanno parte due luoghi conosciuti a livello mondiale come il Sacro Eremo e il Monastero di Camaldoli incastonati in un incredibile contesto naturalistico noto da molti secoli come Foreste Camaldolesi, questo nome non tanto perché adiacenti ai due luoghi religiosi, ma principalmente perché create dagli stessi monaci benedettini fin dal loro insediamento in questa zona ormai oltre mille anni fa. Arte, spirito  e trekking: alchimia perfetta

Parco della Villa Medicea (Poggio Caiano)

Villa medicea di Poggio a Caiano

E' una  delle ville medicee più famose si trova nel comune di Poggio a Caiano, in provincia di Prato. La villa, commissionata da Lorenzo il Magnifico, oggi ospita due importanti musei: appartamenti storici, museo della natura morta.  Questo fantastico esempio di architettura rinascimentale  è circondato da meravigliosi giardini che risalgono all’Ottocento. Nel versante destro si può ancora ammirare il classico giardino all’italiana con vasca centrale e vari vasi di limoni. Tel. 055 877012.

Area naturale protetta del Monferrato

Ci troviamo nella zona collinare tra i comuni di Montemurlo, Prato e Vaiano. Quest’area prende il nome dal complesso del Monteferrato caratterizzato da tre importanti vette: Piccioli, Mezzano, Chiesino.  Chi ama  la natura, le escursioni, i sentieri e il trekking  consigliatissima  una visita da queste parti.

Parco di Villa Demidoff

Per un picnic all’insegna della storia, la scelta non può che essere il parco mediceo di Villa Demidoff, nella località Pratolino a Vaglia. Qui, dopo un bel pranzo sull’erba (sono presenti anche una locanda e un bar) è possibile infatti visitare l’area monumentale, dove sono disseminati diversi edifici e opere d’arte, tra cui la Cappella del Buontalenti e la statua del Gigante dell’Appennino del Giambologna.

Vallombrosa 

A soli 35 chilometri da Firenze, nei pressi di Reggello, si estende una vasta distesa dal colore verde acceso nota a tutti con il nome di “Pratone”. Qui alberi secolari creano vaste aree all’ombra, dove è possibile sdraiarsi in pieno relax. Una tappa obbligata per chi si trova da queste parti è inoltre l’Abbazia di Vallombrosa, dove è possibile acquistare i prodotti dei monaci benedettini come saponi naturali, marmellate, tisane e cioccolato. Parco di Poggio Valicaia.

Parco di Poggio Valicaia

Relax ma anche della cultura: andate a Scandicci, in questo meraviglioso parco. Qui infatti, oltre a diverse aree attrezzate con tavoli e due grandi barbecue, sono presenti diverse opere di arte ambientale, realizzate da importanti esponenti del genere. Attenzione però al regolamento un po’ severo: all’interno del parco non si possono introdurre biciclette né cani (anche al guinzaglio).

Bosco di Fontesanta

Nel Comune di Bagno a Ripoli nella frazione di San Donato in collina, esiste una vera e propria oasi ecologica. La flora è quella tipica della costa tirrenica, con diversi esemplari di pino marittimo, erica, ginestra e orchidea, ma anche querce e castagni. Anche la fauna è abbondante: si trovano in particolare scoiattoli, cinghiali, istrici e diverse varietà di uccelli, tra cui la poiana.

Lunigiana, pievi, castelli  e chiese

Terra di confine compresa fra Toscana e Liguria, "verdemente" estesa tra valli che si aprono tra le catene montuose dell’Appennino Tosco-Emiliano e delle Alpi Apuane, da sempre territorio di valico e confine, ricco di bellezza, storia, cultura, e antichi insediamenti. Il territorio di Villafranca è l’ideale per gli amanti della natura e del trekking. La frazione di Malgrate, uno dei borghi più antichi, sovrasta l’accesso alla valle del torrente Bagnone, lungo cui si possono visitare numerosi mulini ad acqua ancora in funzione.

Parco di Rimigliano (san Vincenzo) 

Uno scorcio del parco di Rimigliano

 A sud di San Vincenzo, un lunghissimo profondo litorale chiuso da dune e pinete selvagge, con accessi (numerati) anche da una ciclabile. Da non perdere per chi ama quel mix fantastico fatto di mare e di verde.

Parco fluviale (Lastra a Signa)

Situato lungo l’Arno nella frazione di Stagno, questo parco è l’ideale per gli sportivi: all’interno infatti sono presenti numerose strade pedonali, una pista ciclabile e un'ippovia. Gli amanti della musica e della movida invece potranno recarsi al Teatro Naturale, vero e proprio teatro all’aperto costruito secondo la conformazione naturale del terreno, dove vengono organizzate manifestazioni musicali, sportive e sociali.