
La presentazione del festival
Volterra, 10 luglio 2024 . Oggi a Firenze al Palazzo del Pegaso, sede del consiglio regionale della Toscana, è stata presentata la 22esima edizione del festival internazionale teatro romano Volterra che ha premiato l’incessante impegno organizzativo del suo ideatore, fondatore e direttore artistico Simone Domenico Migliorini con la partecipazione attiva delle massime cariche dei rappresentanti di tutte quelle istituzioni che nel tempo si sono avvicinate alla manifestazione sostenendola e contribuendo alla sua stessa popolarità e prestigio. Il programma, al teatro romano di Volterra, comprende 19 appuntamenti tra teatro, danza, musica ed eventi di grande interesse artistico. Si parte il 13 luglio con la prima nazionale del testo di Luigi Lunari “Cattivi, cattivissimi e bastardi nel teatro di Shakespeare” prodotto da Gruppo Progetto Città- Festival internazionale Teatro Romano di Volterra, diretto da Simon Domenico Migliorini che lo interpreta assieme a Sarah Biacchi con musiche originali eseguite dal vivo da David Dainelli, per proseguire il 14 luglio con una drammaturgia firmata da Mario Brancaccio e Aurelio Gatti, il quale ne cura anche regia e coreografie, intitolata “La fabbrica degli angeli senza tempo”. Il 15 luglio un concerto in prima nazionale grazie al ritorno sul palcoscenico del teatro romano di Giacomo Lariccia il quale, nella medesima formazione del 2022 ovvero con Borrkia alla batteria e Simone Giusti al basso, ospiterà Petra Magoni. Sempre musica, ma stavolta in un viaggio dal barocco al rock, la propone il 16 luglio Ater Echo- String Quartet con “Barock” eccezionale esibizione d’archi che parte da brani di Vivaldi, Bach, Mozart per arrivare agli arrangiamenti dei più famosi brani della musica pop e rock. La sezione Giovani Al Festival propone la sera del 17 luglio “Penelope l’eredità delle donne” di Marco Balma nell’adattamento e regia di Vanessa Leonini mentre il 20 luglio il Gruppo della Creta porta in scena un testo tratto dal Plauto di Aristofane, firmato da Anton Giulio Calenda e diretto da Alessandro Di Murro intitolato “Pluto o il dono della fine del mondo”. Il 21 luglio sarà protagonista Sergio Vespertino con “Pirandello. Questo, codesto e quello” testo firmato a quattro mani assieme a Salvatore Ferlita e prodotto da Agricantus con musiche di Gabriele Lomonte. Il 23 luglio doppio appuntamento: alle 17,30 con l’editoria nelle sale del museo etrusco Guarnacci per la presentazione del libro “Catullo e Clodia dalla A alla Z” di Alessandro Biotti presentato da Alessandro Fo con letture curate da Simon Domenico Migliorini e Ilenia V. Raimo; alle 21,30 al teatro romano il Teatro di Tato Russo presenta “Odysseo superstar – l’eroe di cui nessuno ha bisogno” con la regia del collettivo V.A.N. che riprende la sua indagine su Omero seguendo e analizzando la vita di Ulisse. La danza torna protagonista il 25 luglio con una nuova regia di Aurelio Gatti tratta da Lucrezio “De rerum natura – sospesi tra un vuoto che ci precede e il vuoto che ci attende” mentre il 26 luglio debutta in prima internazionale “L’incantatore” di Natalia Di Bartolo, poema epico scritto dall’autrice per Simon Domenico Migliorini, con musiche originali dal vivo di Eric Breton cantate dal soprano Lydia Mayo e prodotta dall'associazione culturale Gruppo Progetto Città, con la regia dello stesso Migliorini e movimenti scenici di Eleonora Ferrari. Il 27 luglio è la volta di una nuova prima nazionale, Marina Mulopulos in “Piazzolla para mi”, presentato da Accademia Musica Città di Volterra, prodotto da associazione culturale Gruppo Progetto Città. “Chiantishire- incontri alcoolici notturni” è il titolo dello spettacolo proposto il 29 luglio da Alberto Severi diretto da Nicola Zavagli mentre un debutto internazionale in lingua inglese con sottotitoli in italiano, è previsto il 30 luglio con “Cicero the last republican” di Justine Butcher diretto da Rupert Medison e interpretato dallo stesso Justine Butcher con Beth Eyre e Tristan Beint per la JProduction e il Pit Theatre di Londra. Viola Graziosi e Graziano Piazza saranno il 1 agosto i protagonisti di “Elena Tradita” di Luca Cedrola per la regia di Graziano Piazza mentre il 2 agosto il programma convoglierà alle 17,30 gli amanti della lettura nella pinacoteca civica per la presentazione del libro di Delfo Menicucci “Il mio Puccini” prima di accompagnarli alle 21,30 al teatro romano per “Ismene/Antigone – la sorella minore” originale testo di Colm Toibin adattato e diretto da Carlo Emilio Lerici interpretato da Francesca Bianco e prodotto dal teatro Belli di A. Salines. Il 4 agosto Lo Schiaccianoci prodotto e rappresentato dai solisti della Compagnia Almatanz chiuderà le rappresentazioni sceniche dell'edizione del festival. L’attesissimo appuntamento della cerimonia per l’assegnazione del Premio Ombra della Sera è programmata per il 3 agosto.